Comunicato stampa del 27/10/2003
Tabacco:
Alemanno, modifichiamo la riforma per garantire la sopravvivenza della filiera
“La riforma dell’Ocm - Tabacco proposta dall’Unione
europea va profondamente modificata per consentire alla filiera di continuare a
produrre e tutelare gli oltre 100mila lavoratori che da essa dipendono”.
È quanto ha dichiarato oggi il Ministro delle Politiche
agricole e forestali, Gianni Alemanno, intervenuto a Città di Castello alla
manifestazione nazionale indetta dalla filiera del tabacco contro la riforma del
settore proposta dall’Ue.
“Tutti gli attori del comparto – spiega Alemanno – dai
produttori alle istituzioni regionali e centrali, devono rimanere uniti per far
sì che le istituzioni europee recepiscano le richieste italiane”.
“Chiediamo sia al Presidente della Commissione europea,
Romano Prodi, sia al Presidente di turno del Consiglio europeo, Silvio
Berlusconi – continua il Ministro – di aiutarci a trovare una soluzione in
questo senso, convincendo i Governi dei Paesi del Nord-Europa a comprendere le
istanze dell’agricoltura sud-europea, ed in particolare dell’Italia”.
“Il nostro impegno – prosegue Alemanno – sarà quello
di negoziare fino in fondo con la Commissione europea; ma solo una mobilitazione
del sistema-Paese potrà produrre il risultato che tutti auspichiamo”.
“Il sostegno alla produzione agricola del tabacco
non ha nulla a che vedere con la lotta al tabagismo – conclude il Ministro
delle Politiche agricole – è quindi ingiusto che siano solo gli agricoltori a
subire dei provvedimenti radicali, non adottati invece nei confronti delle
multinazionali del tabacco”.
Comunicato stampa del 10/10/2003
Tabacco:
Alemanno, il Governo italiano sta lavorando in Europa per tutelare gli interessi
degli operatori
“Il
Governo italiano si sta adoperando già da tempo in ambito Ue per tutelare gli
interessi degli operatori italiani che lavorano nel settore del tabacco e non
accetterà riforme che pregiudichino la sicurezza dei posti di lavoro degli
occupati di questa filiera”.
Lo afferma il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno,
rispondendo alle dichiarazioni odierne di ‘assordante silenzio’ fatte dalla
Flai-Cgil Campania.
“Poiché gli orientamenti della Commissione europea non rispettano certamente
la nostra linea in materia di riforma del settore del tabacco – spiega
Alemanno – già lunedì prossimo avrò un’incontro bilaterale con il
Commissario all’agricoltura, Franz Fischler, proprio per approfondire tutti
gli aspetti dell’argomento e rappresentare la posizione italiana che mira a
garantire la tutela di tutta la filiera del tabacco, in considerazione sia degli
importanti risvolti economici del settore sia del dato occupazionale rilevante
che ammonta a più di 200mila operatori”.
Comunicato stampa del 8/4/2003
Alemanno
al convegno della Organizzazione Nazionale Tabacco Italia
Il
Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, interverrà
domani, mercoledì 9 aprile, al convegno organizzato dalla ONT (Organizzazione
Nazionale Tabacco) Italia dal titolo “Tabacco: ONT Italia, confronto a Roma su
futuro” che si terrà presso Palazzo Rospigliosi in via XXIV Maggio, 43 alle
ore 10.00.
All’incontro oltre al ministro Alemanno prenderanno parte il Capo Unità
Tabacco della Commissione Europea, Aldo Longo ed il Presidente ONT Italia e Vice
Presidente nazionale della Coldiretti, Gennaro Masiello.
Comunicato stampa del 31/3/2003
Alemanno
al Convegno sulla Tabacchicoltura
Il
Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, interverrà
domani, martedì 1 aprile, presso Palazzo Della Valle, sede di Confagricoltura,
in C.so Vittorio Emanuele, 101 alle ore 10.00, alla presentazione dello studio
“Le prospettive della tabacchicoltura in Italia”.
Oltre al Ministro Alemanno, saranno presenti il Presidente della Commissione
Agricoltura al Senato, Maurizio Ronconi, ed il Presidente di Confagricoltura,
Augusto Bocchini.
Comunicato stampa del 23/1/2003
Alemanno
a Bastia Umbra per convegno su Tabacchicoltura
Il
Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, sarà a Bastia
Umbra (località Ospedalicchio – Perugia), sabato 25 gennaio alle 10, per
partecipare al convegno Dalla Repubblica di Cospaia all’allargamento
dell’Unione europea: il futuro del tabacco in Umbria, quali certezze? Al
termine dei lavori, cui prenderanno parte anche Maurizio Ronconi, presidente
della Commissione Agricoltura al Senato, e Giampiero Bocci, assessore
all’Agricoltura della Regione Umbria, seguirà la visita al nuovo impianto di
lavorazione del tabacco dello stabilimento Deltafina.
Comunicato stampa del 23/11/2002
Tabacco:
Alemanno, arrivano le misure per la riconversione delle produzoini del Salento
Approvato
a Bruxelles il regolamento per garantire altri aiuti ai coltivatori
“L’Italia
ha finalmente ottenuto gli strumenti necessari per affrontare e risolvere la
crisi del tabacco nel Salento”.
Queste le parole del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni
Alemanno, sull’approvazione all’unanimità da parte del Comitato Tabacco
dell’Unione europea del regolamento per la riconversione dei produttori di
tabacco verso colture e attività diverse.
“Oltre ai 73 milioni di euro ottenuti da Bruxelles – precisa Alemanno –
per il finanziamento del programma di riscatto delle quote possedute, i
produttori del Salento potranno ricevere ulteriori risorse per circa 10 milioni
di euro per riconvertirsi a colture diverse”.
“Dopo il via libera di Bruxelles – conclude il Ministro – nei prossimi
mesi sarà determinante il contributo che potrà essere dato dalla Regione
Puglia, con le opportune integrazioni del Piano di sviluppo rurale, ai fini
della riconversione degli impianti di trasformazione”.
Le misure adottate dalla Commissione europea prevedono, infatti, che le risorse
finanziarie saranno attribuite per il 90% a coloro che hanno aderito al
programma di riscatto, mentre il restante 10% premierà l’Italia in ragione
del fatto che risulta essere al primo posto tra i Paesi produttori come limite
di garanzia.
I progetti di riconversione presentati dai produttori potranno beneficiare del
cofinanziamento comunitario fino a un massimo del 75% delle spese eleggibili.
Bruxelles, invece, finanzierà al 100% le azioni di interesse generale, di
studio e di formazione che il regolamento prevede siano presentate da istituti
di ricerca e da enti pubblici.
Per quanto riguarda i produttori individuali potranno accedere alle misure di
riconversione coloro che hanno almeno 500 chilogrammi di quota, mentre per gli
altri organismi pubblici è stata anche ottenuta l’esenzione dell’obbligo di
prestare la fideiussione.
Per il primo anno di applicazione del regolamento l’Italia, inoltre, ha
ottenuto un differimento delle date a titolo di semplificazione, come richiesto
dall’Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.
Comunicato stampa del 17/10/2002
Alemanno
in Umbria per inaugurare la XIII edizione di AGRITAB.
Il
Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, parteciperà
domani, venerdì 18 ottobre, all’ inaugurazione della XIII edizione di Agritab,
mostra delle macchine innovative per la lavorazione del tabacco.
La manifestazione avrà inizio alle 15 a Trestina di Città di Castello (in
provincia di Perugia).
Comunicato stampa del 17/10/2002
MIPAF:
da Bruxelles misure a favore dei Tabacchi Orientali Italiani.
Su
richiesta del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, il
Comitato di gestione del tabacco, riunitosi ieri a Bruxelles, ha adottato a
stragrande maggioranza, con 73 voti a favore, 4 astenuti e 10 voti contrari, il
regolamento che avvia un programma di riacquisto delle quote a favore dei
produttori del Quinto gruppo varietale, i cosiddetti tabacchi levantini, che da
circa 5 anni fanno registrare una gravissima crisi di mercato.
Il regolamento adottato dalla Commissione europea reca tutte le misure
cautelative invocate dal Ministro Alemanno a tutela di quei gruppi varietali che
per la loro qualità sono invece fortemente competitivi a livello di mercato e
meritano quindi il pieno sostegno della Pac.
La dotazione finanziaria del regolamento è di circa 73 milioni di euro, che
potranno essere allocati per il piano di riscatto delle quote del solo Quinto
gruppo varietale.
In tale contesto, la Commissione si è inoltre impegnata a presentare al più
presto ulteriori misure per esentare dal programma di riacquisto le varietà più
gradite al commercio, anche al fine di evitare condizioni pregiudizievoli per
l’articolazione della prossima organizzazione comune di mercato.
La decisione comunitaria consentirà di assicurare un equo reddito per i
prossimi 5 anni ai produttori del Salento, in vista di ulteriori interventi in
loro favore nel quadro del regime di riconversione colturale.
L’Italia inoltre si è impegnata, insieme agli altri Paesi Mediterranei
produttori, a difendere il tabacco di qualità da ogni tentativo futuro di
smantellamento del sostegno comunitario.
Comunicato stampa del 19/7/2002
Alemanno:
avviato programma per fronteggiare le difficoltà della coltivazione del tabacco
nel Salento.
“L’intesa
raggiunta getta le basi sia per la soluzione della situazione di crisi del
commercio del tabacco, che penalizza gravemente i produttori salentini, che per
il riassetto produttivo del settore, a livello territoriale e comunitario”.
Questo il commento del Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni
Alemanno, in seguito all’incontro tenutosi al Ministero con i rappresentanti
della filiera del tabacco salentino.
L’incontro prevede l’impegno del Ministero ad intensificare l’analisi di
mercato dei tabacchi orientali, al fine di completare il quadro degli sbocchi
commerciali. Il Ministero si impegna inoltre a proseguire il rapporto con gli
Uffici della Commissione dell’Ue per definire un quadro regolamentare di
riferimento diretto ad agevolare sia la soluzione della crisi in atto, sia
l’assetto futuro del settore. Tra i punti dell’accordo, anche l’impegno a
portare avanti un progetto organico di ricerca e sperimentazione in materia di
impiego alternativo al fumo della pianta del tabacco.
La filiera, invece, costituirà un Consorzio per la commercializzazione del
tabacco salentino, che opererà su larga base partecipativa, sotto la vigilanza
e con il supporto del Ministero.
Infine, l’accordo stabilisce un’iniziativa congiunta del Ministero e dei
rappresentanti della filiera per favorire il collegamento operativo fra il
suddetto Consorzio di commercializzazione del tabacco ed i soggetti industriali
e commerciali interessati, in Italia e all’Estero, e per concordare il
contenuto di un programma di riconversione della tabacchicoltura salentina verso
colture alternative o altre varietà di tabacco, da notificare alla Commissione
dell’Ue.
Comunicato stampa del 15/3/2002
Tabacco:
Parlamento Europeo boccia proposta di riduzione degli aiuti
Soddisfazione
del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, per la
bocciatura da parte del Parlamento europeo della proposta di riforma
dell’Organizzazione comune di mercato del tabacco.
A larga maggioranza di voti (215 favorevoli, 166 contrari e 13 astenuti)
l’Assemblea di Strasburgo, accogliendo la posizione espressa dal Ministro
Alemanno nel Consiglio Agricoltura del 18 febbraio scorso, ha approvato un
emendamento che elimina dalla proposta di regolamento della Commissione europea
la graduale abolizione dei sussidi ai produttori di tabacco.
I deputati europei hanno contestato anche le riduzioni delle quote e dei premi
riferiti ai raccolti del 2002, 2003 e 2004, opponendosi inoltre al progetto
della Commissione volto a aumentare progressivamente il contributo dei
produttori al Fondo di ricerca e riconversione, che si traduce di fatto in una
riduzione netta dei premi.
“Anche Strasburgo – ha detto Alemanno – manda un segnale di forte
opposizione a un progetto finalizzato ad abolire il sostegno ai produttori
comunitari di tabacco. L’importanza socio-economica del comparto e le
difficoltà di riconversione con altre colture impongono una riflessione
approfondita sulle conseguenze di una riforma che avrebbe, tra l’altro,
l’effetto negativo di colpire le regioni più povere d’Europa.”
Comunicato stampa del 19/3/2002
Tabacco:
Alemanno, premiati a Bruxelles gli sforzi dell'Italia
In
Italia resterà in vigore l’attuale regime europeo di premi e di quote di
produzione per il settore del tabacco. L’intesa lanciata dal Ministro delle
Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, sulla proposta di una
progressiva abolizione degli aiuti comunitari è stata raggiunta ieri, a
Bruxelles, dai Ministri dell’Agricoltura dell’Unione europea.
“Abbiamo – ha dichiarato Alemanno - salvato il futuro del regime del
tabacco. I problemi che ci saremmo trovati a fronteggiare nel nostro Paese non
giustificavano l’orientamento comunitario. Per sostenere la lotta contro il
fumo non è necessario ridurre i sussidi ai produttori di tabacco”.
La proposta avanzata dalla Commissione Europea e dai Paesi non produttori era,
infatti, motivata dalla battaglia per il tabagismo.
“La coltivazione di tabacco – ha spiegato Alemanno – è difficilmente
riconvertibile, l’impiego di manodopera che richiede è elevatissimo e, in
particolare, interessa i terreni del Mezzogiorno che rischiano la
desertificazione. Sul mercato – ha aggiunto Alemanno – una possibile
diminuzione della produzione italiana di tabacco in foglia sarebbe stata
compensata da maggiori arrivi dall’estero. Un rischio che la riduzione dei
dazi alle importazioni di sigarette avrebbe favorito”.
La decisione ha interessato un settore che, nella sola fase della prima
lavorazione, occupa oltre trecentomila persone. Per il nostro Paese erano in
ballo finanziamenti per circa 350 milioni di euro l’anno, destinati ai
coltivatori di terreni che non offrono alternative di produzione.
L’adeguamento della riforma ha interessato 140.000 aziende agricole italiane.
Comunicato stampa del 26/2/2002
OCM
tabacco: Alemanno, anche il Parlamento europeo contrario all'abolizione dei
premi ai produttori
“Apprendo
con soddisfazione la richiesta avanzata dalla Commissione Agricoltura del
Parlamento Europeo di eliminare dalla proposta di regolamento relativa
all’Organizzazione comune di mercato del tabacco la graduale abolizione dei
premi ai produttori”.
E’ quanto afferma il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni
Alemanno, commentando la decisione assunta oggi dalla Commissione Agricoltura
del Parlamento Europeo, in vista della sessione plenaria del 13 marzo prossimo,
quando verrà trasmesso il parere al Consiglio.
La linea assunta dalla Commissione Agricoltura rispecchia pienamente la
posizione espressa dal Ministro Alemanno in occasione dell’ultimo Consiglio
Agricoltura della Ue. Al riguardo – spiega il Ministro – “in attesa dello
studio da parte della Commissione europea sulla situazione dell’OCM Tabacco
non deve esserci, nella proposta, alcun riferimento che predetermini
negativamente l’esito delle trattative e la posizione che il Consiglio dovrà
esprimere a fine anno”.
Sulla stessa materia la Commissione Agricoltura ha approvato oggi un altro
emendamento relativo alle trattenute sui premi versati ai produttori per il
finanziamento del fondo di ricerca e riconversione. La trattenuta – secondo la
Commissione Agricoltura - dovrà restare al 2% per il triennio 2002-2004, a
fronte della proposta avanzata dalla Commissione europea che prevede una
detrazione dai premi del 2% per il 2002, del 3% per il 2003 e del 5% a partire
dal 2004.
Comunicato stampa del 14/2/2002
Tabacco:
sabato incontro a Caserta con il Consorzio di Tutela Burley Campano
Sabato
prossimo, alle ore 9,30, presso la sede dell’Unione Generale del Lavoro di
Caserta, il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno,
incontrerà i rappresentanti del Consorzio di tutela e valorizzazione del
tabacco Burley campano.
Comunicato stampa del 11/12/2001
Assintabac
Il
Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Giovanni Alemanno parteciperà
giovedì 13 dicembre, a San Giustino Umbro, in provincia di Perugia, alla
manifestazione nazionale promossa da Assintabac a difesa del settore tabacco.
Alla manifestazione parteciperanno i vertici delle Confederazioni agricole, i
Sindacati di categoria, i Sindaci dei comuni tabacchicoli, gli Assessori
all’agricoltura ed i parlamentari nazionali ed europei eletti nelle regioni
interessate.
Comunicato stampa del 21/11/2001
Alemanno:
importanti decisioni in Commissione su tabacco e frutta in guscio
Il
Collegio dei commissari ha oggi approvato due proposte di regolamento che
dovranno essere presentate al Consiglio dei ministri agricoli dell’Unione
europea per il dibattito e la definitiva approvazione. Entrambe le proposte, una
relativa alla proroga per tre anni dell’Ocm del tabacco e l’altra relativa
alla proroga di un anno degli aiuti a favore dei frutti a guscio, fanno seguito
a precise richieste direttamente formulate dal ministro delle Politiche agricole
forestali Giovanni Alemanno al commissario Franz Fischler in occasione
dell’incontro bilaterale che i due hanno avuto a Cernobbio lo scorso 19
ottobre.
“Per il tabacco – ha precisato il ministro Alemanno - è stato possibile
ottenere il via libera dell’esecutivo comunitario nonostante le preoccupanti
premesse manifestatesi a Goteborg quando il Consiglio europeo aveva, fra
l’altro, esaminato la comunicazione della Commissione sullo sviluppo
sostenibile che chiedeva l’ immediato progressivo smantellamento degli aiuti e
delle quote di produzione del tabacco. Avere recuperato quella situazione – ha
proseguito il ministro – costituisce un primo importante successo, anche se
dobbiamo essere consapevoli che in Consiglio i paesi non produttori possono
formare una minoranza di blocco e, pertanto, contrasteranno fermamente la
proposta. L’impegno italiano resta comunque forte e faremo comprendere che la
lotta al tabagismo non si vince con divieti territorialmente limitati”.
“Particolare soddisfazione” è stata manifestata dal ministro Alemanno anche
“per la decisione di presentare al Consiglio dei ministri agricoli una
proposta a sostegno della frutta a guscio che include un aiuto forfettario
specifico per le nocciole pari a 150 euro per tonnellata, allo scopo di
fronteggiare la difficile situazione economica di questo settore. Si tratta di
un primo passo verso una più completa riforma – ha concluso il ministro –
che, a tutela dei valori sociali, ambientali e paesaggistici di questo tipo di
produzione, prevede la corresponsione di un adeguato sostegno per ettaro”.
Comunicato stampa del 4/10/2001
Tabacco:
Alemanno chiede a Berlusconi intervento
diretto su Prodi
Un
diretto intervento del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul presidente
della Commissione Europea Romano Prodi a sostegno del settore del tabacco, per
evitare una politica di abbattimento dei sostegni e delle quote di produzione
che non avrebbe alcun effetto sul consumo delle sigarette ma porterebbe
conseguenze dannose ed irreversibili per gli oltre 180.000 occupati della
filiera. Lo chiede il ministro delle Politiche Agricole e Forestali Giovanni
Alemanno.
Dopo aver scritto nei giorni scorsi al Presidente Prodi ed al Commissario
Europeo Monti chiedendo il mantenimento per i prossimi tre anni degli attuali
livelli comunitari di premi e quote per il settore tabacco, il ministro delle
Politiche Agricole ha sensibilizzato sull’argomento anche il Presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi, il Commissario Europeo Franz Fischler ed i colleghi
spagnolo e greco Canete ed Anomeritis. “Sono fermamente convinto – ha
affermato nelle lettere il ministro Alemanno – che una politica di
abbattimento dei sostegni e delle quote di produzione non avrebbe alcun effetto
sul consumo delle sigarette, comportando per i manifatturieri solo la difficoltà
di mutare i rapporti commerciali per approvvigionarsi di tabacco dai paesi
terzi, anche con forte aggravio della bilancia commerciale dell’Unione
Europea. Potrò cambiare posizione solo quando sarà deciso in tutta l’Unione
Europea il divieto del fumo”.
“E’ dunque del tutto infondata la posizione di coloro che fanno dipendere la
lotta contro il tabagismo dalla eliminazione degli aiuti al tabacco. E’ invece
ragionevole e saggio – ha continuato il ministro Alemanno – evitare
l’adozione di decisioni affrettate e non ponderate prima di avere esaminato il
rapporto sull’applicazione dell’ OCM del tabacco che la Commissione dovrà
presentare al Consiglio dell’Unione Europea entro il 2002”.
Comunicato stampa del 27/9/2001
UE:
Tabacco, Alemanno scrive a Prodi
Il ministro delle
Politiche Agricole e Forestali Giovanni Alemanno ha scritto al Presidente della
Commissione Europea Romano Prodi per sollecitare il mantenimento per il prossimo
triennio degli attuali livelli di premi e quote per il settore del tabacco
“per dare certezza e stabilità agli operatori del settore, che hanno
cominciato a conseguire i primi risultati della riforma O.C.M. avviata dal
raccolto1999 soprattutto in termini di miglioramento qualitativo delle
produzioni”.
Nella lettera Alemanno ricorda che “l’Italia è il primo paese produttore di
tabacco in Europa, con il 40% della produzione comunitaria e con 45.000 aziende
tabacchicole, che occupano circa 120.000 addetti in agricoltura. Tutta la
filiera rappresenta, dunque, un’attività complessiva di 180.000 occupati a
tempo pieno e parziale, che per la maggior parte si collocano nelle principali
regioni italiane, tra cui rientrano la Campania, l’Umbria, la Puglia, il
Veneto, la Toscana, il Lazio e l’Abruzzo”.
E’ infatti generale convinzione ritenere che una politica di abbattimento dei
sostegni al tabacco, rileva il ministro, “non avrebbe alcun effetto sul
consumo delle sigarette, comportando per i manifatturieri soltanto la difficoltà
di mutare i rapporti commerciali per approvvigionarsi da altri paesi extra-Ce,
con un ulteriore aggravio della bilancia commerciale