Marzo 2004

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La Riforma dell'OCM
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Comitato difesa tabacco

 

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AGRAPRESS - 24/03/2004 - 18.59

OCM TABACCO: PER BRUNI (FEDERAGROALIMENTARE) APPREZZABILE LA DICHIARAZIONE DI PRODI
1 - 24:03:04/18:59 - roma, (ap) - "alla luce delle conclusioni del consiglio dei ministri di ieri, è apprezzabile la dichiarazione del presidente della commissione ue prodi circa la possibilità che in consiglio potranno essere trovate soluzioni che vengano incontro alle esigenze della tabacchicoltura italiana". lo afferma il presidente della federagroalimentare paolo bruni, che, però, sottolinea come, "proprio la consapevolezza della importanza della tabacchicoltura italiana e dei risvolti occupazionali e sociali che deriverebbero dal suo smantellamento, richieda un cambiamento della proposta di riforma della o.c.m. tabacco coerente con l’orientamento espresso dal parlamento europeo".

AGRAPRESS - 24/03/2004 - 19.40

OCM TABACCO: "ALEMANNO SAPPIA COGLIERE APERTURE DI PRODI" DICE MARCORA (MARGHERITA)

3 - 24:03:04/19:40 - roma, (ap) - "consideriamo molto positive le dichiarazioni del presidente della commissione europea prodi che segnano un'apertura di disponibilità su una possibile modifica della proposta della commissione sulla riforma dell'ocm tabacco". lo afferma il responsabile agricoltura della margherita luca marcora. "la sensibilità dimostrata da prodi rispetto all'importanza economica e sociale della tabacchicoltura, in particolare nelle regioni del centro-sud, apre - sottolinea marcora - un'opportunità di trattativa che il ministro alemanno deve saper cogliere in seno al consiglio dei ministri agricoli dell'unione europea. sta infatti al ministro trovare le alleanze, anche con paesi non produttori di tabacco, per poter supportare le richieste di modifica alla proposta della commissione. e' lui infatti titolato a rappresentare e difendere gli interessi dei tabacchicoltori italiani, ma è ovvio che, date le attuali politiche di lotta al tabagismo intraprese nell'unione, il ministro deve riuscire a coagulare il consenso di un'ampia maggioranza. riteniamo che il pronunciamento del parlamento europeo sulla riforma dell'ocm tabacco sia la strada giusta per ottenere i risultati attesi dai tabacchicoltori italiani".

AGRAPRESS - 24/03/2004 - 15.05

OCM TABACCO: SECONDO ALEMANNO LE DICHIARAZIONI DI PRODI SONO UN SEGNALE DI APERTURA
3603 - 24:03:04/15:05 - roma, (ap) - “accolgo le dichiarazioni del presidente della commissione europea romano prodi come un segnale di disponibilità e di apertura alla richiesta di cambiamento della riforma sull’ocm tabacco che l’italia e tutti i paesi produttori stanno portando avanti con forza”. lo ha detto - a quanto informa un comunicato - il ministro delle politiche agricole e forestali gianni alemanno in merito alle dichiarazioni rilasciate oggi a bruxelles da romano prodi. “mi auguro - ha aggiunto il ministro - che la disponibilità al cambiamento sia però adeguata alle necessità produttive ed occupazionali dei paesi del sud europa perché il testo giuridico presentato alla commissione europea non è una riforma in linea con quanto già fatto per tutti gli altri settori della pac, ma espone il settore del tabacco al rischio di essere cancellato dall’agricoltura europea. semplici proroghe o modulazioni rispetto ad un progetto che sostanzialmente vuole eliminare questo settore, dunque, sarebbero solo dei palliativi”. “dopo il chiaro parere espresso dal parlamento europeo in favore dell’introduzione del disaccoppiamento parziale -conclude alemanno ­ credo che vi siano tutti gli spazi perché consiglio e commissione collaborino per trovare una soluzione in linea con la politica agricola comune”. 

AGRAPRESS - 24/03/2004 - 13.41

OCM TABACCO: PRODI SOTTOLINEA NECESSITA' DI AMPIA MAGGIORANZA NEL CONSIGLIO AGRICOLO
3602 - 24:03:04/13:41 - bruxelles, (ap) - ''sono sicuro che il negoziato in consiglio potra' trovare soluzioni che vengano incontro alle esigenze italiane, ma e' indispensabile che queste siano accettabili da un'ampia maggioranza che comprenda anche paesi non produttori''. lo ha detto, in merito ai problemi della tabacchicoltura, il presidente della commissione europea romano prodi al termine della riunione settimanale del collegio dei commissari dell'unione europea. prodi ha riconosciuto l'importanza della tabacchicoltura italiana pur sottolineando che la commissione, nel predisporre la proposta di riforma, ha dovuto tenere conto di sensibilita' molto lontane dalla difesa della tabacchicoltura.

AGRAPRESS - 24/03/2004 - 00.05

OCM TABACCO: "SE LA COMMISSIONE NON CAMBIA ORIENTAMENTO PROBLEMI ECONOMICI, OCCUPAZIONALI, MA ANCHE ISTITUZIONALI" DICE BOCCHINI
3604 - 24:03:04/00:05 - roma, (ap) - “se la commissione non cambia orientamento e persevera nel portare avanti la propria proposta di riforma del mercato comune del tabacco si porranno due ordini di problemi: il primo di natura economica e sociale, il secondo istituzionale". così il presidente della confagricoltura augusto bocchini ha commentato i lavori del consiglio dei ministri agricoli dell'unione europa, che si è chiuso con un nulla di fatto sulla questione della riforma dell’organizzazione comune di mercato per il tabacco. bocchini ha sottolineato che le proposte della commissione "non rispettano l’accordo del consiglio dei capi di stato e di governo di goteborg del 2001, che ha sancito l’impegno a mantenere la coltivazione del tabacco fino a quando non verranno trovate 'fonti di reddito ed attività economiche alternative per i lavoratori e i coltivatori di tabacco'". “si sta smantellando il tabacchicoltura europea - ha detto bocchini - senza minimamente pensare all’occupazione. la proposta dell’esecutivo comunitario - ha spiegato bocchini - comporterebbe un rapido smantellamento della produzione di tabacco in europa, con effetti economici e sociali devastanti, senza peraltro contribuire in alcun modo alla lotta al tabagismo. ma oltre a questo, si aprirebbe un problema istituzionale. infatti la commissione non terrebbe conto del parere del parlamento europeo, unico organo democraticamente eletto a livello comunitario che, a larga maggioranza, ha chiesto l’introduzione di strumenti che garantiscono il futuro della tabacchicoltura in europa. la commissione continua ad ignorare il parere e che è venuto da strasburgo ­ ha detto bocchini - e non ha manifestato alcuna sensibilità delle istanze portate avanti dai ministri agricoli interessati e da molti presidenti delle regioni". 

AGRAPRESS - 24/03/2004 - 00.00

OCM TABACCO: "A QUALE ULTERIORE COMPROMESSO FA RIFERIMENTO IL PRESIDENTE PRODI?" CHIEDE RONCONI (UDC)

3605 - 24:03:04/00:00 - roma, (ap) - "riguardo all'omc del tabacco c'è' da chiedersi a quale ulteriore compromesso fa riferimento il presidente prodi". lo afferma il presidente della commissione agricoltura del senato maurizio ronconi, sottolineando che "in realta' non c'è' altro possibile compromesso oltre a quello votato a maggioranza dalla commissione agricoltura del parlamento europeo. se invece - aggiunge ronconi - il presidente prodi fa riferimento ad altri compromessi, commetterebbe un grave errore perche' non risolverebbe nel modo piu' assoluto le esigenze, soprattutto occupazionali, delle regioni italiane. d'altra parte - conclude ronconi - indugiare ancora sulla questione della invarianza del budget rappresenta un segnale non esaltante perche' questa e' cosa ormai acquisita ma certo non risolutiva per la filiera del tabacco e i suoi aspetti occupazionali".

PLANMAX - 24/03/2004 - 15.56

UE - OCM TABACCO: PRODI: SI' A RICHIESTE ITALIANE SE CONDIVISE DA MAGGIORANZA PAESI UE. ALEMANNO: UN SEGNALE DI APERTURA, MA NECESSARIO DISACCOPPIAMENTO PARZIALE

24.03.04 -15:56 - Tabacchicoltori italiani in guardia: o le loro richieste riscuoteranno il consenso della maggioranza dei paesi dell'Unione europea, oppure la nuova Ocm in arrivo penalizzerà ulteriormente il comparto. Suonano quasi come un monito alla filiera italiana le dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente della Commissione Europea, Romano Prodi, al termine della riunione del collegio dei commissari Ue a Bruxelles. "Sono sicuro che il negoziato in Consiglio dei ministri potrà trovare soluzioni che vengano incontro alle esigenze italiane - ha detto Prodi - ma è indispensabile che queste siano accettabili da un'ampia maggioranza che comprenda anche i paesi non produttori". In caso contrario, ha sottolineato, non si va da nessuna parte. "Se la posizione italiana non partirà da questo presupposto - questo l'appello di Prodi - sarà difficile che il compromesso finale sia davvero migliorativo. Anzi, c'è il rischio che possano esserci peggioramenti". La tabacchicoltura italiana è in pericolo, e Prodi sembra esserne consapevole. "Conosco bene l'importanza della filiera italiana - ha aggiunto Prodi - e so quanto delicati siano i risvolti occupazionali e sociali in alcune regioni del centro-sud in particolare". Tuttavia il presidente Ue sembra quasi difendersi da eventuali attacchi quando sostiene che "la proposta iniziale della Commissione è coerente con la riforma applicata in tutti i settori. Non è certo stata una sorpresa per nessuno, anzi era anzi prevedibile da tempo". D'altra parte si è dovuto tener conto delle diverse sensibilità, riuscendo a ottenere un budget invariato per i produttori. "Vi assicuro che questo non è stato facile per la particolarità del settore, per gli umori e per le preferenze degli stati membri", ha aggiunto il presidente. (SEGUE)

 

PLANMAX - 24/03/2004 - 15.57

UE - OCM TABACCO: PRODI: SI' A RICHIESTE ITALIANE SE CONDIVISE DA MAGGIORANZA PAESI UE. ALEMANNO: UN SEGNALE DI APERTURA, MA NECESSARIO DISACCOPPIAMENTO PARZIALE (2)

24.03.04 -15:57 La posizione espressa da Prodi è stata interpretata come "un segnale di disponibilità" da parte del ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno. "Un'apertura - ha commentato - alla richiesta di cambiamento della riforma sull'Ocm tabacco, che l'Italia e tutti i paesi produttori stanno portando avanti con forza".
Alemanno però non nasconde le preoccupazioni e si augura che "la disponibilità al cambiamento sia realmente adeguata alle necessità produttive ed occupazionali dei paesi del sud Europa". Poi una smentita alle dichiarazioni di Prodi: "Il testo giuridico presentato alla Commissione Europea - ha affermato il ministro - non è una riforma in linea con quanto già fatto per tutti gli altri settori della Pac, ma espone il settore del tabacco al rischio di essere cancellato dall'agricoltura europea. Semplici proroghe o modulazioni rispetto ad un progetto che sostanzialmente vuole eliminare questo settore, dunque, sarebbero solo dei palliativi". La vera soluzione "in linea con la Pac" è l'introduzione del disaccoppiamento parziale e, dopo il parere favorevole espresso dal Parlamento Europeo, Alemanno è sicuro che " vi siano tutti gli spazi perché Consiglio e Commissione collaborino"

APBISCOM - 23/03/2004 - 21.05

UE/TABACCO, ALEMANNO: INVOCARE INTERESSE VITALE AL VERTICE

Bruxelles, 23 mar. (Apcom) - "Giovedì, in Consiglio dei ministri riferirò su quanto è avvenuto oggi e su quello che succederà domani in Commissione europea, e chiederò al presidente Berlusconi di prepararsi, se le cose si mettono al peggio, a portare il problema della riforma comunitaria del settore del tabacco al vertice europeo", che comincia giovedì sera a Bruxelles. Lo ha affermato il ministro delle risorse agricole, Gianni Alemanno alla fine del Consiglio Agricoltura odierno dell'Ue. Un Consiglio che non ha fatto registrare passi avanti significativi nella situazione di contrapposizione frontale tra il fronte dei paesi mediterranei e quello del Nord Europa sulla riforma del sistema dei sussidi agricoli per il settore del tabacco. Tradizionalmente, il vertice europeo dei capi di Stato e di governo interviene - cercando di risolvere con decisioni politiche delle questioni tecniche bloccate nei consigli ministeriali settoriali - quando viene invocato un interesse vitale nazionale da uno dei suoi membri. "Per me - ha detto Alemanno riferendosi alla vicenda del tabacco - c'è un interesse vitale nazionale in questa vicenda, perchè c'è un problema occupazionale così forte". E' importante, ha continuato il ministro "che il presidente del Consiglio mi dica se è interessato a sostenere questo passaggio al vertice europeo". Perchè, ha avvertito Alemanno, se questa decisione verrà presa dovrà poi essere attuata "con molta energia e con molta determinazione, altrimenti non si potrà influenzare il vertice, anche alla luce dei problemi che i capi di Stato e di governo si trovano ad affrontare dopo gli ultimi atti terroristici". Che vi sia da parte del premier l'invocazione dell'interesse vitale, comunque, non è certo. Oggi, ha osservato il ministro, "non posso mettere il carro davanti ai buoi, e dire che cosa succederà senza prima aver ascoltato i colleghi e il presidente Berlusconi". Dal muro contro muro sul tabacco, che vede due "minoranze di blocco" paralizzarsi a vicenda, il commissario europeo all'Agricoltura, Franz Fischler, sembra voler uscire insistendo sulla controversa proposta della Commissione: congelare i sussidi agricoli ai livelli degli anni precedenti, destinandoli direttamente ai tabacchicoltori senza più alcun legame con la produzione effettiva. Si tratta di una riforma che, secondo Alemanno e le organizzazioni di categoria italiane, equivarrebbe a una condanna dell'intero settore (con 135 mila addetti, compreso l'indotto) alla progressiva scomparsa. Invece di questo "disaccoppiamento totale" degli aiuti dalla produzione, l'Italia e gli altri paesi interessati (Spagna, Grecia e Portogallo), appoggiati dalla Francia, chiedono un "disaccoppiamento parziale", che lasci una parte dei sussidi proporzionali alla produzione. Alemanno spera che la Commissione europea, messa sotto pressione dalla "lobby" italiana (ieri il ministro ha incontrato Prodi) e degli altri paesi produttori, riveda il suo mandato negoziale affidato a Fischler, e consenta una modifica dell'impianto della riforma nel senso auspicato. Ma Fischler non pare intenzionato neanche a chiederla, la modifica del mandato negoziale. Anche perché ugualmente forte su Bruxelles è la lobby di paesi nordici, che vedono la prosecuzione degli aiuti al tabacco come una contraddizione rispetto alle politiche comunitarie contro il fumo. "Sono stato autorizzato dalla Commissione - ha detto il commissario nella sua conferenza stampa - a condurre i negoziati, e ho avuto il corrispondente margine di flessibilità per portare avanti le trattative. La Commissione - ha poi sottolineato Fischler, con un evidente riferimento alle pressione di cui è oggetto l'Esecutivo comunitario - è un'istituzione indipendente e agisce e decide in maniera autonoma". Nel pomeriggio, Apcom ha chiesto al presidente dell'Esecutivo comunitario, Romano Prodi, se vi siano possibilità che nella sua riunione di domani la Commissione ridiscuta il mandato negoziale di Fischler sul tabacco. "No - è stata la risposta - domani ci sarà solo un rapporto di Fischler su quel che è successo in Consiglio Agricoltura. Poi i contatti e i negoziati con gli Stati membri continueranno, per cercare di arrivare a un accordo" prima del Consiglio agricolo straordinario del 19 aprile a Lussemburgo. E in questo processo, "se ce ne sarà bisogno", Fischler potrà chiedere più margine di manovra, ha spiegato Prodi. E ha concluso: "Il nostro compito è quello di cercare un accordo, ma esistono anche gli Stati membri".

Loc 23-MAR-04 21:01 NNNN

ANSA - 23/03/2004 - 19.54

UE: TABACCO, ALEMANNO NON ESCLUDE RICORSO A VERTICE

(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - Si avvicina la resa dei conti sulla riforma del tabacco nell'Ue che mette a rischio 130.000 posti di lavoro in Italia. Il negoziato infatti deve essere chiuso e le nuove regole di mercato tradotte in leggi entro il prossimo primo maggio, mentre la presidenza irlandese dell'Ue si prepara a portare in porto le trattative nella sessione del 19 e 20 aprile a Lussemburgo. Il ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno, dopo aver sensibilizzato istituzioni e partner europei, ha deciso di darsi un ultimatum: attende di vedere che tipo di segnali giungeranno domani dalla Commissione europea ed e' pronto - se necessario - a chiedere al presidente Silvio Berlusconi di farsi carico del problema al vertice europeo, in programma giovedi' sera e venerdi' a Bruxelles. ''Non e' che domani ci debba essere un atto formale specifico della Commissione - ha detto Alemanno - ma l'importante e' che il commissari all'agricoltura Franz Fischler sappia se, rispetto ad un negoziato piu' ampio, ha o no le spalle coperte dai suoi commissari''. L'Italia attende quindi di vedere se ci saranno dei segnali, che potrebbero giungere anche da altri paesi produttori. Oggi intanto, Alemanno ritiene che il confronto al consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue sia stato positivo in quanto ''non sono giunti segnali rigidi di chiusura verso i produttori di tabacco salvo da pochissimi paesi membri'' (del nord Europa). Giovedi' comunque, poco prima l'avvio del vertice europeo, Alemanno intende informare il Consiglio dei ministri a Roma sull'andamento dei negoziati per le riforme dei prodotti mediterranei. ''Se le cose si mettono al peggio - ha precisato Alemanno - chiedero' al presidente Berlusconi di prepararsi e di farsi carico del problema al vertice europeo''. Il ministro e' comunque consapevole che ''una problematica di questo genere al summit, o viene posta con molta energia e con molta determinazione o altrimenti non puo' influenzare il vertice, anche alla luce dei problemi che quest'ultimo si trova ad affrontare, dopo gli ultimi avvenimenti di conflitto e di terrorismo''. L'ultima parola spetta quindi al consiglio dei ministri e al presidente Berlusconi. Alemanno comunque non ha dubbi che sul tabacco l'Italia possa porre l'interesse vitale. Oggi intanto il ministro ha scritto una lettera a tutti i partner e ai commissari europei. Nella missiva ai ministri dell'agricoltura dell'Unione, Alemanno ricorda l'impegno e la disponibilita' dell'Italia a lottare contro il tabagismo allegando la lettera in questo senso gia' inviata dal ministro per la salute Girolamo Sirchia. Nella lettera ai commissari europei, Alemanno ribadisce l'impegno dell'Italia contro il tabagismo e suggerisce formule di compromesso possibile. In particolare, scrive il ministro, ''l'Italia potrebbe accettare il principio del disaccoppiamento totale (l'introduzione di un aiuto unico per azienda agricola) purche' venga lasciata ai paesi membri la facolta' di prevedere una certa percentuale di accoppiamento (una parte degli aiuti resterebbero legati all'andamento della produzione reale), modulata secondo criteri da determinare (regioni di produzione, varieta' di tabacco e classi di ampiezza delle aziende). La palla e' ora nel campo di Bruxelles.

(ANSA). LEN 23-MAR-04 19:48 NNN

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 19.54

TABACCO: CIA, GOVERNO ITALIANO PRENDA FORTE POSIZIONE

Bruxelles, 23 mar. - (Adnkronos/Aki) - In Europa ''c'e' scarsa sensibilita' rispetto al pacchetto di riforme per le produzioni mediterranee''. E' il commento preoccupato di Massimo Pacetti, presidente di Cia-Confederazione italiana agricoltori a conclusione della riunione dei ministri agricoli dell'Ue. In particolare, nei confronti della riforma degli aiuti al tabacco, Pacetti non ritiene che dal Consiglio Ue settoriale sia emersa una posizione positiva verso il cambiamento richiesto e questo, dice, ''ci mette in difficolta''. ''Ora il governo spinga con forza la sua posizione, sia sulla commissione che sugli altri paesi'', ha dichiarato Pacetti chiedendo anche ''che il governo, oltre al ministero delle Politiche agricole, esprima una forte posizione in difesa delle produzioni, delle imprese e dell'occupazione''. Da questo punto di vista, ha osservato, e' bene che anche i Capi di Stato e di governo dell'Ue discutano la questione. ''Noi chiediamo che ne parlino'', ha concluso Pacetti.

(Sub/Pn/Adnkronos) 23-MAR-04 18:54 NNNN 

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 18.53

TABACCO: CONFAGRICOLTURA, BRUXELLES NON CONTINUI PER SUA STRADA 

Bruxelles, 23 mar. - (Adnkronos/Aki) - La Commissione sembra lasciare pochi spiragli sulla possibilita' di modificare la proposta di riforma degli aiuti al tabacco. E' quanto registra il presidente di Confagricoltura Augusto Bocchini a conclusione del Consiglio dei ministri agricoli dell'Ue. A suo avviso infatti l'atteggiamento del Commissario Ue per l'agricoltura Franza Fischler ''e' stato ancora una volta chiuso rispetto alla possibilita' di apertura della Commissione sulla riforma''. Ed e' per questo che Bocchini avverte, ''se la Commissione continua nella sua strada, o con questa proposta o con un'altra proposta che preveda in ogni caso il 'phasing out' per l'ocm tabacco, la Commissione si assume una responsabilita' che non rientra nei suoi poteri''. Sulla riforma i giochi non sono ancora fatti, tuttavia Confagricoltura ribadisce che un'eventuale decisione contraria a quanto deciso a Goteborg dai Capi di Stato e di Governo dell'Ue e contraria al parere adottato dall'Europarlamento ''sarebbe gravissima dal punto di vista istituzionale''.

(Sub/Pn/Adnkronos) 23-MAR-04 18:46 NNNN 

ANSA - 23/03/2004 - 18.50

UE: TABACCO; CIA, GOVERNO ITALIANO ASSUMA POSIZIONE FORTE - PACETTI, C'E' SCARSA SENSIBILITA' SU PRODOTTI MEDITERRANEI 

(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - Per Massimo Pacetti, presidente della Confederazione italiana agricoltori (Cia), sul fronte della riforma dei prodotti mediterranei, dal tabacco all'olio d'olive, ''adesso bisogna che il governo italiano spinga con forza sulla propria posizione, sia sulla Commissione europea sia sugli altri partner''. A Bruxelles, al termine dei lavori del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue, Pacetti ha sottolineato ''che a livello di governo oltre che di ministero dell'agricoltura si esprima una posizione forte a difesa della produzione, dell'impresa e dell'occupazione''. Per la Cia, a livello europeo ''c'e' una scarsa sensibilita' del pacchetto mediterraneo e si ripete in questo modo la storia del passato''. Una scarsa attenzione che secondo Pacetti ''mette seriamente in difficolta''' l'Italia. La Cia sarebbe favorevole che la questione delle riforme dei prodotti mediterranei approdasse al vertice dei capi di stato e di governo in programma giovedi' sera e venerdi' a Bruxelles. (ANSA). LEN 23-MAR-04 18:44 NNN

ANSA - 23/03/2004 - 18.18

UE: CONFAGRI, TABACCO SENZA SVOLTA PROBLEMA ISTITUZIONALE - BOCCHINI, SCRIVEREMO A PRESIDENTE BERLUSCONI

(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - Sul fronte della riforma del tabacco ''se la Commissione europea continua nella sua strada, o con la proposta sul tavolo del Consiglio Ue o con un'altra proposta che porterebbe alla fine dell'organizzazione comune del mercato del tabacco, l'Esecutivo Ue finira' per assumersi una responsabilita' che non rientra nei suoi poteri''. Lo ha detto il presidente della Confagricoltura, Augusto Bocchini, al termine dei lavori, oggi a Bruxelles, del consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue. Per Bocchini, l'eventuale mancanza di una svolta da parte dell'Esecutivo Ue, ''sarebbe di una gravita' non soltanto tecnica per i problemi occupazioni ed economici che puo' porre la fine dell' organizzazione di mercato del tabacco per alcuni regioni italiane ed europee, ma e' anche di rilevanza istituzionale incredibile''. Ieri ho detto - ha ricordato il presidente della Confagricoltura - ''che sembrava che ci fossero dei voli di rondine, come dei segnali di disgelo: se questi voli di rondine non ci fossero e non ci fosse un cambiamento sostanziale in linea con il voto del Parlamento europeo sul tabacco, in quel momento si creera' il problema istituzionale''. Scriveremo al presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi - ha concluso Bocchini - ''che secondo noi non si puo' verificare una situazione di carattere istituzionale cosi' grave''.

(ANSA). LEN 23-MAR-04 18:12 NNN

AGI - 23/03/2004 - 18.11

TABACCO: CONFAGRICOLTURA, RISCHI PER OCCUPAZIONE

(AGI) - Roma, 23 mar - "Se la Commissione non cambia orientamento e persevera nel portare avanti la propria proposta di riforma del mercato comune del tabacco si porranno due ordini di problemi: il primo di natura economica e sociale, il secondo istituzionale." Cosi' il presidente della Confagricoltura, Augusto Bocchini, ha commentato i lavori del Consiglio dei ministri agricoli della UE, che si e' chiuso con un nulla di fatto sulla questione della riforma dell'organizzazione comune di mercato per il tabacco. Bocchini ha sottolineato che le proposte della Commissione non rispettano l'accordo del consiglio dei Capi di Stato e di Governo di Goteborg del 2001, che ha sancito l'impegno a mantenere la coltivazione del tabacco fino a quando non verranno trovate "fonti di reddito ed attivita' economiche alternative per i lavoratori e i coltivatori di tabacco". "Si sta smantellando il tabacchicoltura europea - ha detto Bocchini - senza minimamente pensare all'occupazione." "La proposta dell'Esecutivo comunitario - ha spiegato Bocchini - comporterebbe un rapido smantellamento della produzione di tabacco in Europa, con effetti economici e sociali devastanti, senza peraltro contribuire in alcun modo alla lotta al tabagismo. Ma oltre a questo, si aprirebbe un problema istituzionale". Infatti la Commissione non terrebbe conto del parere del Parlamento europeo, unico organo democraticamente eletto a livello comunitario che, a larga maggioranza, ha chiesto l'introduzione di strumenti che garantiscono il futuro della tabacchicoltura in Europa. "La Commissione continua ad ignorare il parere e che e' venuto da Strasburgo - ha detto Bocchini - e non ha manifestato alcuna sensibilita' delle istanze portate avanti dai ministri agricoli interessati e da molti presidenti delle Regioni."

(AGI) Red 231808 MAR 04 NNNN 

AGI - 23/03/2004 - 17.54

TABACCO: RONCONI (UDC), SI TRATTI E PRODI SIA DETERMINATO

(AGI) - Perugia, 23 mar. - "Si tratti, ma nella consapevolezza che i limiti sono stati gia' raggiunti nella proposta avanzata dalla commissione agricoltura del Parlamento Europeo. E' evidente che ora la palla della soluzione passa a Prodi, dal quale ci attediamo grande determinazione". Lo ha detto tra l'altro, il presidente della Commissione agricoltura del Senato Maurizio Ronconi precisando che sulla trattativa dell'OCM tabacco "non e' possibile alcuna altra ulteriore mediazione oltre a quella gia' proposta ed approvata dal Parlamento Europeo. Andare oltre alle percentuali proposte di disaccoppiamento gia' avanzate - ha concluso - significherebbe passare da una proposta appena accettabile per gli agricoltori ad una soluzione assolutamente inaccettabile e che suonerebbe come un vero e proprio de profundis, per la tabacchicoltura e per le migliaia di addetti della filiera". (AGI) Red/Ppi 231751 MAR 04 NNNN

ANSA - 23/03/2004 - 18.52

UE: TABACCO; RONCONI, SI TRATTI SU BASE PROPOSTA PARLAMENTO 

ANSA (ECO) - 23/03/2004 - 16.52.00

UE: TABACCO; RONCONI, SI TRATTI SU BASE PROPOSTA PARLAMENTO

(ANSA) - PERUGIA, 23 MAR - L' unica trattativa possibile in sede Ue per la riforma dell' organizzazione comune del mercato del tabacco e' quella che ha come base la risoluzione approvata di recente dal Parlamento di Strasburgo: lo ribadisce il presidente della commissione agricoltura del senato, Maurizio Ronconi (Udc). Secondo Ronconi, ''andare oltre le percentuali di disaccoppiamento contenute nella proposta della commissione approvata dall' assemblea di Strasburgo significherebbe prospettare una soluzione assolutamente inaccettabile per gli agricoltori, un vero e proprio 'de profundis' per la tabacchicoltura e per le migliaia di addetti della filiera''. Ronconi conclude ribadendo che ''ora la palla e' nelle mani di Prodi, dal quale ci attendiamo grande determinazione nel risolvere il problema''. (ANSA). GD 23-MAR-04 16:46 NNN 

AGI - 23/03/2004 - 16.01

TABACCO: CONFEDERAZIONI AGRICOLE CRITICHE CON COMMISSIONE

(AGI) - Bruxelles, 23 mar - Confagricoltura e Confcoltivatori sono crtici nei confronti della Commissione Ue sul tabacco: il presidente della Confagricoltura Augusto Bocchini ha perso l'ottimismo di ieri alla vigilia del Consiglio e se la prende in particolare con la commissione Europea dalla quale teme di veder arrivare una "chiusura alle richieste italiane sul tabacco". E se cosi' fosse, si "assumerebbe una grave responsabilita' sia sul piano tecnico che sul piano politico istituzionale". Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente della Confcoltivatori Massimo Pacetti il quale cerca di coinvolgere l'intero governo sulla vicenda. Bocchini, conversando con i giornalisti al termine della riunione dei ministri dell'agricoltura dell'UE, ha ricordato che nell'ipotesi peggiore "la Commissione andrebbe contro il parere del Parlamento Europeo e le conclusioni del Consiglio Europeo di Gothebord nelle quali si diceva che il tabacco andava conservato in assenza di colture alternative". Le preoccupazioni di Bocchini trovano le radici nella posizione espressa dalla Germania dalla quale ci si attendeva oggi una posizione piu' flessibile. Al contrario c'e' stato invece un irrigidimento. Bocchini critica anche il governo "al quale aveva chiesto fin dall'inizio una trattativa separata per il tabacco". E' stato il presidente della Confcoltivatori a spingere apertamente per un intervento del premier al Consiglio Europeo, "come del resto il ministro Alemanno aveva anticipato il 20 alle organizzazioni agricole, in caso di stallo in Consiglio a Bruxelles". secondo Pacetti, "non esce oggi una posizione positiva verso il cambiamento delle posizioni assunte. Ora e' necessario che il Governo, e non solo il ministro, spinga con forza sulla Commissione, sia sugli altri paesi ed assuma una posizione in difesa dell'occupazione, delle imprese, delle aziende agricole e dell'intero settore".

(AGI) Mpa 231558 MAR 04 NNNN

ANSA - 23/03/2004 - 15.54

UE: ALEMANNO, SU TABACCO RIFERIRO' GIOVEDI' A BERLUSCONI

(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - Il ministro per le Politiche agricole Giovanni Alemanno riferira' giovedi' a Roma, al Consiglio dei ministri e al presidente Silvio Berlusconi, sull' andamento delle trattative per la riforma del tabacco nell'Ue. Alemanno attende di vedere che tipo di segnali giungeranno domani dalla Commissione europea ed e' pronto a chiedere al presidente Berlusconi di prepararsi, se si rendera' necessario, a farsi carico del problema al vertice europeo, che si riunisce giovedi' sera e venerdi' a Bruxelles. ''Giovedi', in Consiglio dei ministri - ha spiegato Alemanno ai cronisti al termine della riunione ministeriale a Bruxelles - relazionero' sulla posizione del Parlamento europeo, su quanto e' avvenuto oggi e su quello che succedera' domani e chiedero' al presidente Berlusconi di prepararsi - se le cose si mettono al peggio - di farsi carico del problema al vertice europeo''. Da questo punto di vista - ha precisato Alemanno - ''il Consiglio dei ministri deve discutere e il presidente del Consiglio deve dire se ritiene - se non ci stanno altre armi - di fare questo passaggio al vertice europeo''. Alemanno e' comunque consapevole che ''una problematica di questo genere al summit, o viene posta con molta energia e con molta determinazione o altrimenti non puo' influenzare il vertice, anche alla luce dei problemi che quest'ultimo si trova ad affrontare dopo gli ultimi avvenimenti di conflitto e di terrorismo''. Il ministro ha pero' ricordato che, in casi come quello della riforma del tabacco, ''il consiglio europeo interviene quando c'e' un interesse vitale e nel caso dell'Italia - ha indicato - l'interesse vitale c'e' in quanto pone un problema di disoccupazione cosi' forte che non puo' non muovere anche il presidente del consiglio''. Alemanno ''non intende pero' mettere il carro davanti ai buoni e vuole prima sentire la posizione dei colleghi''. Oggi intanto il ministro ha scritto una lettera a tutti i partner e ai commissari europei. Nella lettera ai ministri dell'agricoltura dell'Unione, Alemanno ricorda l'impegno e la disponibilita' dell'Italia a lottare contro il tabagismo allegando la lettera in questo senso gia' inviata ai partner e al commissario per la sanita' David Byrne dal ministro per la salute Girolamo Sirchia. Nella missiva ai commissari europei il ministro ribadisce l'impegno dell'Italia contro il tabagismo e suggerisce formule di compromesso possibile. Alemanno ha anche indicato che al presidente della Commissione Ue Romano Prodi ha scritto una lettera il presidente Berlusconi sollecitando, sul fronte delle riforme, un intervento dell'Esecutivo Ue. LEN 23-MAR-04 15:48 NNN

AGI - 23/03/2004 - 15.24

TABACCO: FUMATA NERA, ALEMANNO CHIEDE RINVIO AL VERTICE UE

(AGI) - Bruxelles, 23 mar - Per il tabacco ancora una fumata nera a Bruxelles, anche se non inaspettata. I ministri dell'agricoltura dell'UE si sono lasciati oggi senza un'intesa, rinviando cosi' l'intera trattativa sulla riforma dell'organizzazione comune di mercato per i prodotti mediterranei ad un consiglio straordinario che si terra' il 19 e 20 aprile a Lussemburgo. Ed il Ministro delle risorse agricole Gianni Alemanno non esclude come ultima possibilita', un intervento del governo al Consiglio Europeo. Sulle prospettive del negoziato, Alemanno e' apparso piu' ottimista di alcune organizzazioni agricole. "Io non devo ne' posso essere pessimista. Se no pregiudico il risultato della trattativa - ha detto nel corso di una conferenza stampa al termine della riunione - ed ora la palla passa alla Commissione". Domani il commissario europeo all'agricoltura Franz Fischler riferira' in Commissione sui risultati della riunione di oggi, ed ascoltera' le loro posizioni anche in vista di un'eventuale modifica della proposta per andare incontro alle ragioni dell'agricoltura italiana. Quattro le regioni coinvolte che rischiano 130.000 posti di lavoro compreso l'indotto: Umbria, Puglia, Veneto e Campania, due governate dal centrodestra, due dal centrosinistra, tutte presenti ieri a Bruxelles. (AGI) (AGI) - Bruxelles, 23 mar - Oggi secondo il ministro, "i segnali di rigidita' sono stati pochissimi, mentre tutti i paesi produttori si sono dichiarati a favore del 'disaccoppiamento' parziale tra aiuti e produzione". Giovedi' il ministro andra' in Consiglio dei ministri per "chiedere di farsi carico della situazione visto che e' in gioco un interesse vitale. La decisione finale sulla mia richiesta di un intervento forte del premier Berlusconi al Consiglio Europeo - ha precisato infatti Alemanno - spetta all'intero Consiglio dei ministri". Dove per la verita' c'e' gia stata una certa sensibilizzazione, con "una lettera dello stesso ministro della sanita' Girolamo Sirchia alla Commissione Europea per individuare nuove misure alternative per la lotta al tabagismo, senza concentrarsi solo sull'agricoltura, la parte piu' lontana dal consumatore". 

(AGI) Mpa 231520 MAR 04 NNNN  

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 18.30

OCM TABACCO: CON DISACCOPPIAMENTO PARZIALE UN COMPROMESSO SI TROVA, DICE ALEMANNO
3571 - 23:03:04/18:30 - roma, (ap) - "aspettiamo domani per vedere se in commissione europea ci saranno fatti nuovi, in caso contrario riferirò giovedì in consiglio dei ministri per verificare la disponibilità del presidente del consiglio berlusconi a porre la questione nel vertice dell'unione europea. la situazione della trattativa è fluida, tutto dipende dalla commissione: se blocca questa fluidità, si va ad una situazione di stallo, se accetta il principio del disaccoppiamento parziale, una soluzione si trova". lo ha detto ad agra press il ministro delle politiche agricole gianni alemanno a proposito del negoziato sulla riforma della organizzazione comune del tabacco. circa la possibilità che la questione venga discussa al vertice dei capi di stato e di governo, alemanno ha aggiunto: "so che si tratta di un vertice particolare, imperniato sul terrorismo, ma penso che sia comunque giusto chiedere la solidarietà degli altri paesi in una situazione che mette a grave rischio gli interessi di uno stato membro".

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 14.32

CONSIGLIO AGRICOLO: PER IL PRESIDENTE DI TURNO WALSH, BUONE POSSIBILITA' DI ARRIVARE AD ACCORDO SU OCM MEDITERRANEE

3572 - 23:03:04/14:32 - bruxelles, (ap) - "penso che ci siano buone possibilita' di arrivare ad un accordo" sulla riforma delle ocm mediterranee "nella sessione ministeriale straordinaria del 19 e 20 aprile a lussemburgo". lo ha detto il ministro dell'agricoltura irlandese joe walsh, presidente di turno del consiglio agricolo, nella conferenza stampa tenuta al termine della riunione di oggi. walsh ha spiegato che questa mattina, ''sulla riforma dei prodotti mediterranei c'e' stato in consiglio un giro di tavolo molto utile che ha permesso di chiarire considerevolmente le questioni, concentrandosi in modo chiaro sulla situazione politica".

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 11.00

OCM MEDITERRANEE: BRUNI (FEDERAGRICOLE) SOSTIENE IMPEGNO ALEMANNO
3578 - 23:03:04/14:27 - roma, (ap) - "sarà il consiglio agricolo straordinario del 19 e 20 aprile a lussemburgo a discutere e, auspicabilmente, ad approvare il pacchetto di riforma delle ocm mediterranee, tra le quali tabacco e olio d’oliva". lo ricorda il presidente della federagroalimentare paolo bruni, alla luce delle conclusioni dell’odierno consiglio agricolo di bruxelles, che - sottolinea una nota - "non ha fatto registrare sostanziali elementi di novità". "in questo senso - prosegue bruni - occorre lavorare e sostenere l’impegno determinato del ministro alemanno per concludere entro la fine di aprile il negoziato e portare così a compimento la riforma della pac. obiettivo che, con favore, cogliamo anche nell’orientamento della presidenza di turno irlandese".

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 14.33

TABACCO: ALEMANNO, PORTERO' PROBLEMA A CONSIGLIO DEI MINISTRI

Bruxelles, 23 mar. - (Adnkronos) - Il ministro per le Politiche agricole Gianni Alemanno auspica che domani dal collegio dei commissari Ue arrivi ''un segnale chiaro di volonta' per risolvere il problema'' ha detto riferendosi al difficile negoziato sul pacchetto di riforme degli aiuti comunitari ai prodotti mediterranei e in modo particolare al tabacco. Il ministro ha tuttavia precisato che giovedi' in Consiglio dei ministri relazionera' sulle due giornate quella di oggi a Bruxelles l'ultima del Consiglio Ue dei ministri agricoli e quella di domani, durante la quale si terra' la riunione dei commissari. E, ha sottolineato Alemanno ''chiedero' al presidente Berlusconi di prepararsi, se le cose volgessero al peggio, e farsi carico del problema al vertice Ue''. Il ministro Alemanno ha intenzione di discutere il problema della riforma al C!

 onsiglio dei ministri e comunque parlarne al premier Berlusconi il quale ha detto Alemanno ''deve dire se ritiene, nel caso non ci siano altre armi, di fare il passaggio al vertice europeo''. (segue) 

(Sub/Ct/Adnkronos) 23-MAR-04 14:29 NNNN

 

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 14.34

TABACCO: ALEMANNO, PORTERO' PROBLEMA A CONSIGLIO DEI MINISTRI (2)

(Adnkronos) - Il problema di fondo, a suo avviso e' quello che su questa materia ''ci deve essere una decisione del Consiglio dei ministri e un mandato a Berlusconi per un intervento politico forte''. Un intervento, ha aggiunto che si puo' fare quando c'e' un interesse vitale in questione, e ''per me c'e' un interesse vitale in questione perche' c'e' un problema di disoccupazione molto forte''. Alemanno concludendo ha anche ribadito di volere restare ottimista sull'esito del negoziato fino alla fine per non precludersi alcun risultato. 

(Sub/Ct/Adnkronos) 23-MAR-04 14:30 NNNN

ANSA - 23/03/2004 - 13.59

UE: TABACCO; FISCHLER, NEGOZIAMO, HO MARGINE DI FLESSIBILITA'

(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - Sulle riforme dei prodotti mediterranei, in particolare del tabacco e dell'olio d'oliva, il commissario europeo per l'agricoltura Franz Fischler tiene a chiarire al termine del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue: ''Oggi non abbiamo negoziato, c'e' stata semplicemente una sorta di istantanea sulla situazione''. Interrogato dai cronisti sul suo mandato negoziale e sulla possibilita' di chiedere piu' flessibilita' al collegio dei commissari, Fischler ha risposto: ''Sono stato autorizzato dalla Commissione europea a condurre i negoziati e la Commissione mi ha dato il corrispondente margine di flessibilita' per portare avanti le trattative. Innanzitutto bisogna adesso portare avanti il negoziato''. Il commissario ha ricordato che oggi c'e' gia' stato un contributo alle trattative in quanto, insieme alla presidenza irlandese, ''hanno elaborato un testo consolidato sulle riforme e questo testo rappresentera' la base dei futuri lavori''. La Commissione - ha tenuto a sottolineare Fischler - e' un'istituzione indipendente e agisce e decide in maniera autonoma''. Il presidente di turfo irlandese del consiglio dei ministri dell'agricoltura, Joe Walsh, commentando l'andamento dei lavori ha precisato che ''sulla riforma dei prodotti mediterranei c'e' stato in Consiglio un giro di tavolo molto utile che ha permesso di chiarire considerevolmente le questioni, concentrandosi in modo chiaro sulla situazione politica. Penso - ha concluso - che si siano buone possibilita' di arrivare ad un accordo nella sessione ministeriale straordinaria del 19 e 20 aprile a Lussemburgo. (ANSA). LEN 23-MAR-04 13:54 NNN

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 13.42

TABACCO: FISCHLER, CONTINUERO' A NEGOZIARE

Bruxelles, 23 mar. (Adnkronos) - Il commissario Ue all'Agricoltura Franz Fischler intende continuare a negoziare sul pacchetto di riforme per i prodotti del Mediterraneo e, in modo particolare, per il tabacco. Intervenendo alla conferenza stampa conclusiva della riunione dei ministri agricoli europei, il commissario ha infatti ricordato di essere gia' stato autorizzato dalla Commissione a condurre un negoziato con margini sufficienti. ''Sono autorizzato dalla Commissione a condurre il negoziato -ha dichiarato- e la Commissione mi ha dato il margine sufficiente per farlo, ora bisogna portarlo avanti''. ''Oggi -ha aggiunto- non c'e' stato un negoziato ma solo una sorta di istantanea della situazione, ha spiegato Fischler riferendosi all'esito del giro di tavolo sul problema della riforma delle sovvenzioni comunitarie al tabacco avvenuto questa mattina''. (segue)

(Sub/Zn/Adnkronos) 23-MAR-04 13:37 NNNN

 

ADNKRONOS - 23/03/2004 - 13.48

TABACCO: FISCHLER, CONTINUERO' A NEGOZIARE (2)

 (Adnkronos) - Il giro di tavolo, ha precisato Fischler ha dato comunque un contributo ''perche' con la Presidenza irlandese abbiamo approvato un testo consolidato delle posizioni che rappresentera' la base dei futuri lavori''. Fischler ha anche ricordato che la Commissione e' un'istituzione indipendente, che decide e agisce autonomamente.

(Sub/Zn/Adnkronos) 23-MAR-04 13:43 NNNN

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 11.00

OCM TABACCO: L'ASSESSORE MARMO PRESENTE ALL'INCONTRO TRA ALEMANNO E PRODI
3579 - 23:03:04/11:00 - bari, (ap) - anche l'assessore all'agricoltura della puglia nino marmo, insieme ad altri rappresentanti istituzionali delle regioni tabacchicole, ha partecipato all'incontro del ministro alle politiche agricole e forestali gianni alemanno, con il presidente della commissione europea romano prodi sulla questione della riforma dell'organizzazione comune di mercato del tabacco. marmo ha detto di essere soddisfatto per essere riuscito a porre sul piatto della bilancia le questioni che riguardano la puglia e l'impatto negativo che avrebbe sulla regione la riforma così come ora formulata, nonché per le rassicurazioni ricevute dal presidente prodi sul fatto che avrebbe riferito le loro istanze al commissario europeo all'agricoltura franz fischler. 

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 11.00

CONSIGLIO AGRICOLO: NEL COMUNICATO FINALE CONVOCAZIONE DELLA RIUNIONE DEL 19 E 20 APRILE
3571 - 23:03:04/10:20 - bruxelles, (ap) - la versione provvisoria del comunicato stampa finale del consiglio agricolo ufficializza la convocazione di un consiglio straordinario a lussemburgo il 19 e 20 aprile (vedi agenzia agra press di ieri, notizia n. 3563) nel corso del quale è prevista la conclusione del negoziato sulla riforma delle organizzazioni comuni di mercato di olio d'oliva, tabacco, cotone e luppolo. 

AGRAPRESS - 23/03/2004 - 11.00

CONSIGLIO AGRICOLO: "NESSUNA INTENZIONE E NESSUNA NECESSITA' DI MODIFICARE MANDATO" SU TABACCO, DICE PORTAVOCE FISCHLER

3570 - 23:03:04/10:30 - bruxelles, (ap) - il commissario europeo all'agricoltura franz fischler "non ha nessuna intenzione e nessun bisogno di tornare alla commissione europea per modificare il mandato" sulla riforma della organizzazione comune del tabacco. lo ha detto ad agra press il portavoce di fischler, gregor kreuzhuber. kreuzhuber ha sottolineato che il commissario "ha già un mandato, che comporta un certo grado di flessibilità" e se alla fine del negoziato "nel consiglio agricolo dovesse emergere una posizione di compromesso che non è coperta dal mandato", allora andrà a riferire al collegio dei commissari "dove ricordo che la situazione sarà molto difficile, perché già la proposta è un compromesso con i commissari che vogliono completamente smantellare gli aiuti". kreuzhuber ha infine ribadito che secondo il commissario il disaccoppiamento totale è il miglior modo per conservare gli aiuti al settore. 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 21.01

AGRICOLTURA: ALEMANNO, NESSUNA INTESA SU RIFORME AIUTI

Bruxelles, 22 mar. - (Adnkronos/Aki) - La prima giornata del Consiglio Ue agricoltura si e' chiusa con un nulla di fatto sul fronte del pacchetto di riforme per gli aiuti comunitari alle produzioni mediterranee: tabacco, olio d'oliva, luppolo e cotone. Il ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno non ha infatti lasciato speranze per un'intesa raggiungibile gia' domani, dopo il ''giro di tavolo'' dei ministri agricoli Ue. ''Crediamo che domani - ha detto Alemanno - quando si affrontera' il tema del tabacco non emergera' un'orientamento netto da parte del Consiglio Ue''. Di fatto si e' confermato il muro contro muro tra paesi come Svezia, Danimarca, Olanda e Gran Bretagna che spingono per un taglio drastico delle sovvenzioni alla produzione e paesi mediterranei, Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Francia. Due minoranze cosiddette di blocco proprio perche' in grado di mettere un veto sull'intero pacchetto di riforme. (segue) (Sub/Zb/Adnkronos) 22-MAR-04 20:56 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 21.02

AGRICOLTURA: ALEMANNO, NESSUNA INTESA SU RIFORME AIUTI (2)

(Adnkronos/Aki) - La giornata, tuttavia, ha fatto registrare alla delegazione italiana ''segnali positivi'' importanti. In mattinata, un incontro con il presidente della Commissione Ue Romano Prodi che ' valutera' con il Commissario Ue all'agricoltura Franz Fichler la possibilita' di dare una risposta alle nostre richieste''. Sul problema delle riforme sara' anche indetto come richiesto dall'Italia un Consiglio Ue straordinario il prossimo 19 aprile, prima della riunione ordinaria dei Ministri agricoli dell'Ue del 27 aprile. ''Un segnale - ha commentato Alemanno - che evidenzia la grande attenzione della Presidenza irlandese e della Commissione su un pacchetto molto delicato da chiudere prima dell'ingresso dei nuovi paesi membri''. Sara' quindi quello l'appuntamento decisivo per varare le riforme? Alemanno preferisce la cautela. Infatti, bisognera' prima vedere se l'Esecutivo europeo dara' un ''chiaro segnale di disponibilita''' nei confronti di chi, come l'Italia, chiede un disaccoppiamento solo parziale degli aiuti al tabacco. In questo senso, ha precisato il ministro, ''e' necessario che la Commissione amplii il mandato negoziale del Commissario Fichler'', dandogli cioe' ''la possibilita' di trattare non solo sui tempi e sulla modulazione del phasing out della riforma, ma anche la possibilita' di introdurvi un disaccoppiamento parziale''. (segue) 

(Sub/Zn/Adnkronso) 22-MAR-04 20:57 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 21.03

AGRICOLTURA: ALEMANNO, NESSUNA INTESA SU RIFORME AIUTI (3)

(Adnkronos/Aki) - Se il muro contro muro sara' destinato a sgretolarsi, quindi, lo si intuira' mercoledi' quando, dopo il Consiglio Ue Agricoltura, Fichler riferira' al Collegio dei Commissari. Intanto, in attesa di quella che potrebbe essere la tanto attesa svolta sulla riforma degli aiuti al tabacco, l'Italia potra' contare sui suoi alleati di sempre: i paesi del mediterraneo. Il nuovo responsabile dell'agricoltura greca, Savvas Tsitouridis, e il ministro uscente spagnolo Arias Canete hanno infatti assicurato Alemanno: il primo confermando la piena sintonia con la posizione italiana, il secondo garantendo che continuera' a condurre le trattative visto che un nuovo ministro non e' atteso ad aprile. ''Una soluzione accettabile per l'Italia e per i paesi produttori si puo' trovare'', ha dichiarato con ottimismo Alemanno. Molto dipendera' dalle prossime mosse della Commissione europea e dalla volonta' di trovare un compromesso di salvare anche la riforma ancora piu' importante per l'Italia e cioe' il regime di aiuti per l'olio d'oliva sul quale - ha ribadito il ministro - ''siamo gia' vicini a una soluzione percorribile perche' la proposta della Commissione e' vicina alle nostre aspettative''.

(Sub/Zn/Adnkronos) 22-MAR-04 20:58 NNNN

ANSA - 22/03/2004 - 20.36

UE: RIFORMA TABACCO, SOLUZIONE IN MANO COMMISSIONE

(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - E' nelle mani della Commissione europea la soluzione per le riforme dei mercati del tabacco e dell'olio d'oliva in Europa. Solo se l'Esecutivo Ue sara' pronto a dare un mandato piu' flessibile dell'attuale al commissario europeo per l'agricoltura Franz Fischler, il consiglio Ue disporra' dei margini necessari per trovare un compromesso che possa andare sia incontro alle esigenze dei produttori europei, sia continuare ad assicurare la lotta al tabagismo in Europa. E' questa la convinzione comune del governo italiano e dell'intera filiera del tabacco che lavorano uniti per evitare la perdita di circa 130.000 posti di lavoro. In questa direzione si e' concentrato oggi l'intervento del ministro delle politiche agricole Giovanni Alemanno, convinto che ''la Commissione europea ha un ruolo decisivo da giocare nei confronti del Consiglio Ue''. Molto importante per tentare di sciogliere il nodo del mandato al commissario Fischler e' stato l'incontro tra Alemanno e il presidente della Commissione europea Romano Prodi a cui il ministro ha chiesto ''di cooperare con il Consiglio Ue per trovare una soluzione''. All'incontro, durato un'ora, erano presenti i rappresentanti delle regioni produttrici italiane di tabacco: il presidente dell'Umbria Maria Rita Lorenzetti e gli assessori all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conte, della Campania Vincenzo Aiuta e il coordinatore degli assessori della Puglia Nicola Marno. ''Abbiamo presentato al presidente Prodi - ha spiegato ai cronisti Alemanno - le difficolta' e le conseguenze in campo sociale e occupazionale della riforma del tabacco proposta, chiedendo che la Commissione Ue riveda il mandato negoziale dato al commissario Fischler''. La delegazione italiana chiede di introdurre per il tabacco, come e' previsto per l'olio d'oliva e altri prodotti mediterranei, ''un disaccoppiamento parziale (ossia solo una parte dell'aiuto Ue sarebbe slegato dalla produzione), perfettamente in linea con il recente voto del Parlamento europeo. Domani i ministri dell'agricoltura entreranno nel vivo del dibattito sulle riforme dei prodotti mediterranei. Attualmente nel consiglio Ue ci sono due minoranze di blocco contrapposte e una minoranza di paesi che hanno una posizione di apertura ma non precisamente determinata. Lo schieramento dei paesi produttori ''e' solido'', dice il ministro, ed e' formato da Italia, Francia, Portogallo, Lussemburgo, Spagna e Grecia. Il sostegno allo schieramento del neo ministro greco e del ministro uscente spagnolo e' stato confermato oggi ad Alemanno. Il ministro ritiene che ''sicuramente nella giornata di mercoledi' il commissario Fischler riferira' al collegio dei commissari''. Sara' questo un momento determinante di tutte le trattative. L'andamento del negoziato si potra' pero' solo valutare al momento di quelli che dovrebbero essere i negoziati definitivi, che la presidente irlandese dell'Ue hanno fissato per il 19 e 20 aprile a Lussemburgo. (ANSA).

LEN 22-MAR-04 20:31 NNN

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 20.17

TABACCO: PUGLIA, ANCHE ASSESSORE MARMO A INCONTRO CON PRODI

Bari, 22 mar. - (Adnkronos) - C'era anche l'assessore regionale pugliese all'agricoltura Nino Marmo all'incontro di stamane a Bruxelles tra il presidente della Commissione Europea Romano Prodi e una delegazione italiana, composta dal ministro Gianni Alemanno, dal presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, dagli assessori all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conta e della Campania Vincenzo Aita, nel corso del quale sono stati affrontati i problemi del settore tabacchicolo che attraversa una grave crisi. Al centro dei colloqui l'Organizzazione comune di mercato e le questioni legate all'accoppiamento e al disaccoppiamento degli aiuti comunitari rispetto alla quantita' della produzione. Si e' parlato anche della ristrutturazione delle aziende tabacchicole e della loro riconversione. E' stata, inoltre, avanzata la richiesta di stanziare nuove quote produttive anche per altri settori. Il presidente della Commissione si e' reso disponibile ad affrontare i problemi con il commissario per l'agricoltura, Franz Fischler, allo scopo di accompagnare il settore tabacco verso la riconversione e di consentire agli Stati membri valutazioni scaturite, di volta in volta, dalla consistenza delle strutture. (Pas/Pn/Adnkronos) 22-MAR-04 20:13 NNNN

ANSA - 22/03/2004 - 19.45

UE: OLIO E TABACCO, COLDIRETTI, COMPLETARE RIFORMA AGRICOLA

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''E' fondamentale completare la riforma della Politica Agricola dell'Unione con misure per i prodotti mediterranei a sostegno della competitivita' delle imprese che guardano al mercato, producono qualita' e rispetto ambientale e vogliono rispondere alle nuove domande dei cittadini consumatori''. E' quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Paolo Bedoni in occasione del Consiglio dei Ministri Agricoli a Bruxelles che discute anche sulle riforme di mercato nei settori dell'olio di oliva e del tabacco. ''Dal Parlamento Europeo - ha precisato Bedoni - sono venute importanti indicazioni per quanto riguarda la necessita' di indicare in etichetta l'origine delle olive impiegate per la produzione dell'olio''. La Coldiretti ricorda che l'Italia e' il secondo produttore europeo di olio di oliva con circa 250 milioni di piante per una produzione nazionale media di 600.000 tonnellate e 30 oli extravergini riconosciuti dall'Unione Europea su un totale comunitario di 74 mentre nel tabacco l'Italia e' il primo produttore europeo con 25.000 imprese su una superficie di 40.000 ettari per una produzione di 125.000 tonnellate. (ANSA).

KTK 22-MAR-04 19:40 NNN 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 19.10

TABACCO: BOCCHINI, SU RIFORMA UE UN DISGELO POSITIVO

Bruxelles, 22 mar. - (Adnkronos/Aki) - Confagricoltura registra positivamente l'''apertura'' della Commissione sulla possibilita' di rivedere la sua proposta di riforma agli aiuti per il settore del tabacco. Oggi la cautela e' d'obbligo, tuttavia -spiega il numero uno dell'organizzazione Augusto Bocchini- dopo il muro contro muro tra rappresentanti di categoria e Commissione Ue, e il voto ''diametralmente opposto a quell'approccio'' del Parlamento europeo, ''mi sembra che qualcosa inizi a muoversi''. Un'evoluzione che e' arrivata anche grazie alla ferma posizione ribadita oggi dal governo e dai rappresentanti delle Regioni, ha precisato, sottolineando che ''se la Commissione europea torna sui suoi passi questo sara' accolto con favore''. (segue) 

(Sub/Pe/Adnkronos) 22-MAR-04 19:06 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 19.11

TABACCO: BOCCHINI, SU RIFORMA UE UN DISGELO POSITIVO (2)

(Adnkronos) - Ottimismo e' stato espresso da Bocchini anche sui possibili scenari di riforma perche' ''nei paletti posti dall'Europarlamento si puo' trovare un compromesso'' per le riforme delle Ocm tabacco, olio d'oliva, cotone e luppolo. Per questo motivo, ha aggiunto, ''sarebbe particolarmente grave, per i produttori e per le istituzioni europee, se quel parere adottato dall'Europarlamento fosse tradito domani''. Confagricoltura precisa comunque che ogni giudizio, oggi, non puo' essere definitivo. Importante sara' vedere se il responsabile Ue all'Agricoltura Franz Fischler tornera' in Commissione a riferire e che tipo di mandato per rimettere mano alla riforma degli aiuti gli sara' eventualmente affidato. (Sub/Pe/Adnkronos) 22-MAR-04 19:06 NNNN

APBISCOM - 22/03/2004 - 19.14

UE/ TABACCO, CONSIGLIO STRAORDINARIO IL 19 APRILE

Bruxelles, 22 mar. (Apcom) - Il destino della riforma degli aiuti comunitari alla coltivazione del tabacco e dell'olio d'oliva sarà deciso in un Consiglio Agricoltura straordinario convocato per il 19 e 20 aprile a Lussemburgo. Lo ha deciso oggi la presidenza di turno irlandese dell'Ue. I ministri dell'Agricoltura, attualmente riuniti a Bruxelles, avranno già domani la possibilità di dare inizio a questa lunga maratona negoziale, che è necessario concludere comunque prima dell'entrata dei nuovi Stati membri dell'Ue, il primo maggio. Mentre sull'olio d'oliva un compromesso abbastanza soddisfacente per l'Italia (ma non per la Spagna) appare in vista, per il tabacco si preannuncia un muro contro muro tra i due fronti contrapposti. Da una parte, i paesi mediterranei (Italia, Grecia, Spagna, Portogallo e Francia) e il Lussemburgo chiedono di non slegare del tutto gli aiuti comunitari dalla produzione di tabacco, temendo che il "disaccoppiamento" totale proposto dalla Commissione europea comporti la scomparsa dell'intero comparto (e, in Italia, dei suoi 130.000 posti di lavoro, indotto incluso). Dall'altra, i paesi del Nord Europa (Svezia, Danimarca, Olanda, Gran Bretagna e Germania) vorrebbero eliminare del tutto i sussidi alla coltivazione del tabacco, considerati contraddittori rispetto alle politiche sanitarie antifumo dell'Ue. I due fronti formano entrambi una "minoranza di blocco" in Consiglio, il che non lascia ben sperare per la ricerca di un compromesso. Il fronte mediterraneo ha dalla sua il Parlamento europeo, che però in agricoltura ha solo un potere consultivo. Il fronte nordeuropeo, invece, può contare sul fattore tempo: senza l'approvazione della riforma, i sussidi per il tabacco scadranno comunque entro il 2004, e una decisione presa dopo l'allargamento sarebbe sicuramente più sfavorevole ai paesi produttori, visto il totale disinteresse per la questionre dei Dieci nuovi membri. Oggi, il ministro delle risorse agricole, Gianno Alemanno, dopo aver chiesto sostegno al presidente della Commissione europea Romano Prodi, incontrato in mattinata, ha avuto colloqui bilaterali anche con il nuovo ministro dell'Agricoltura greco e con il ministro uscente del governo spagnolo, per sincerarsi che i cambi della guardia ad Atene e a Madrid non comportino un indebolimento del fronte "mediterraneo". "I segnali che ho avuto sono incoraggianti", ha detto ai giornalisti il ministro, aggiungendo di sperare che, sull'altro fronte, i tedeschi possano "ammorbidire" la propria posizione.

Loc 22-MAR-04 19:10 NNNN 

ANSA - 22/03/2004 - 19.15

UE: TABACCO E OLIO; CONFAGRI, SEGNALI DISGELO DA BRUXELLES

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''Ci sembra di vedere alcuni segni di disgelo''': cosi' il presidente della Confagricoltura Augusto Bocchini ha commentato a Bruxelles l'andamento della discussione nell'ambito del Consiglio dei ministri agricoli della riforma dellþOrganizzazione comune di mercato per il settore dellþolio d'oliva e del tabacco. ''La presidenza irlandese e la Commissione þ ha detto Bocchini - sembrano aver acquisito la consapevolezza dell'importanza della posta in gioco. Ad oggi non c'e' stata un'accelerazione della decisione e ora abbiamo qualche settimana di tempo per esercitare la nostra azione di difesa di questi due settori''. Secondo il presidente di Confagri ''la grande mobilitazione'' dell'Organizzazione e' servita ad ''attirare l'attenzione di politici europei e italiani e delle Istituzioni comunitarie'', mentre il voto del Parlamento europeo, il lavoro svolto!

  dal ministro Alemanno e l'attivita' delle Regioni - ha concluso Bocchini - ''ci consentono oggi di continuare a sperare sulla possibilita' di salvaguardare le produzioni di olio d'oliva e di tabacco''.(ANSA).

COM-CAM 22-MAR-04 19:10 NNN

ANSA - 22/03/2004 - 19.03

UE: TABACCO E OLIO; CIA, IMPORTANTE RIESAME DOSSIER RIFORMA

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - La Cia auspica un adeguato riesame dei dossier sulla riforma Ocm per il tabacco e olio da parte della Commissione Ue ed una attenta riflessione che permetta di dare risposte valide alle esigenze dei produttori agricoli. Lo ha affermato il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Massimo Pacetti, presente a Bruxelles, in occasione del Consiglio dei ministri agricoli, insieme al presidente della Cia dell'Umbria Walter Trivellizzi e del presidente del Cno Paolo De Carolis. ''Il fatto che le due riforme siano tornate all'esame della Commissione europea - ha aggiunto Pacetti - e' importante e si e' ottenuto grazie all'azione delle organizzazioni agricole professionali e anche in seguito all'incontro svoltosi oggi tra il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno e i rappresenta!

 nti di alcune Regioni italiane con il presidente della Commissione Romano Prodi''. ''Come Cia - ha rilevato il presidente - non possiamo che augurarci che la Commissione Ue recepisca le chiare indicazioni venute dallo stesso Parlamento europeo che, con il suo voto, ha tenuto nel debito conto il ruolo strategico di questi due settori molto importanti per alcune significative realta' del territorio del nostro Paese''.(ANSA).

KTK 22-MAR-04 18:58 NNN

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 18.51

TABACCO: LORENZETTI, A PRODI CHIESTA RIFORMA UE PIU' FLESSIBILE

Bruxelles, 22 mar. - (Adnkronos/Aki) - E' stata Maria Rita Lorenzetti, presidente della Regione Umbria, a portare le istanze delle regioni italiane produttrici di tabacco al tavolo del Presidente della Commissione Romano Prodi. Un incontro durato circa un'ora, che il ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno ha voluto aprire ai rappresentanti delle Regioni. Quelle che pagherebbero per prime il prezzo di una riforma che, come ha sottolineato la Lorenzetti, non tiene conto delle specificita' locali. Secondo la capofila della delegazione regionale, ci sono infatti aree in cui la filiera e' strutturata in grosse aziende, difficilmente convertibili, e aree gia' economicamente disagiate. Per queste zone, ''abbiamo chiesto che la riforma ammetta, oltre agli aiuti disaccoppiati, la possibilita' di erogare una parte degli aiuti in forma accoppiata'' cioe' legata alle quantita' effettivamente prodotte. Come dire, la riforma degli aiuti comunitari al tabacco dovra' essere varata nel segno della flessibilita', una richiesta chiave condivisa, oltre che dalla Lorenzetti, dagli altri rappresentanti delle regioni produttrici: l'assessore pugliese all'agricoltura Nicola Marmo, a Bruxelles in veste di coordinatore regionale degli assessori agricoli italiani, l'assessore campano Vincenzo Aita e quello del Veneto Giancarlo Conta. (segue)

(Sub/Ct/Adnkronos) 22-MAR-04 18:44 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 18.52

TABACCO: LORENZETTI, A PRODI CHIESTA RIFORMA UE PIU' FLESSIBILE (2)

(Adnkronos/Aki) - A Prodi la delegazione, con il Ministro Alemanno, ha chiesto anche che, nella gestione del disaccoppiamento parziale degli aiuti, gli Stati membri possano operare insieme alle Regioni, ''per costruire un'alternativa percorribile alla produzione di tabacco'', ha aggiunto Aita. La sua regione, la Campania, con circa 12mila ettari di coltivazioni e oltre 20mila persone impiegate nella filiera produttiva e di trasformazione, vorrebbe infatti, dalla Commissione e dal Consiglio Ue, ''piu' disponibilita' e apertura per costruire un percorso riformista condiviso''. Se la riforma fosse approvata nei termini proposti da Bruxelles, le coltivazioni del casertano e del beneventano sarebbero il tallone d'Achille: ''si tratta di produzioni collinari per le quali le alternative richiedono investimenti massicci'' spiega Aita. Ma i problemi interesserebbero anche il Veneto, e soprattutto i territori del Veronese, una delle province specializzate nella produzione di tabacco da sigaro. (segue)

(Sub/Ct/Adnkronos) 22-MAR-04 18:45 NNNN

ASCA - 22/03/2004 - 18.22

AGRICOLTURA: CIA, AUSPICIO PER SVOLTA POSITIVA OCM TABACCO E OLIO

(ASCA) - Bruxelles, 22 mar - ''Nostro auspicio e' che i dossier sulla riforma Ocm per il tabacco e olio vengano riesaminati in maniera adeguata dalla Commissione Ue e si possa arrivare ad una attenta riflessione che permetta di dare risposte valide alle esigenze dei produttori agricoli''. Lo ha affermato il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Massimo Pacetti presente a Bruxelles, accompagnato dal presidente della Cia dell'Umbria Walter Trivellizzi e del presidente del Cno Paolo De Carolis, in occasione del Consiglio dei ministri agricoli. ''Il fatto che le due riforme siano tornate all'esame della Commissione europea - ha aggiunto Pacetti - e' importante e si e' ottenuto grazie all'azione delle organizzazioni agricole professionali e anche in seguito all'incontro svoltosi oggi tra il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno e i rappresent!

 anti di alcune Regioni italiane con il presidente della Commissione Romano Prodi. Speriamo che si sia superato il momento piu' difficile del confronto e che si sia arrivati all'ultimo atto in grado di concludere positivamente vicende che interessano molto da vicino l'agricoltura italiana''. ''Come Cia - ha rilevato il presidente - non possiamo che augurarci che la Commissione Ue recepisca le chiare indicazioni venute dallo stesso Parlamento europeo che, con il suo voto, ha tenuto nel debito conto il ruolo strategico di questi due settori molto importanti per alcune significative realta' del territorio del nostro Paese''. res-rg/mcc/ss 221817 MAR 04 NNNN

PLANMAX - 22/03/2004 - 18.16

UE - OCM TABACCO: CONSIGLIO AGRICOLO STRAORDINARIO IL 19 E 20 APRILE

Planmax - 22.03.04 -18:16 - Emergenza tabacco, al punto da decidere una sessione straordinaria del Consiglio dei ministri dell'Agricoltura Ue. La seduta - come riferito da fonti della presidenza irlandese - è in programma il 19 e il 20 aprile a Lussemburgo. L'obiettivo è quello di far andare definitivamente in porto la riforma dei prodotti mediterranei, primo fra tutti il tabacco. Già domani si entrerà nel vivo della discussione sulle proposte di modifiche da apportare all'Organizzazione comune di mercato, ma difficilmente verrà approvata una riforma definitiva. Da qui la volontà di non far slittare il voto finale al 26 aprile, ma di anticipare di una settimana il varo del nuovo regime di aiuti comunitari destinati ai tabacchicoltori.
"L'obiettivo - come ha spiegato l'assessore all'Agricoltura del Veneto, Giancarlo Conta - è di riuscire ad applicare una percentuale di disaccoppiamento che non rechi traumi all'occupazione e all'attività agricola, favorendo una conversione produttiva che sia la più indolore possibile". La soluzione rivendicata dall'assessore campano, Vincenzo Aita, è quella di un disaccoppiamento funzionale alle specifiche esigenze del territorio, in modo da lasciare al singolo stato membro la facoltà di decidere in che percentuale legare gli aiuti alla produzione. Tuttavia la filiera non sembra nutrire troppe speranze. Secondo l'assessore regionale all'agricoltura della Puglia, Nicola Marmo, tra l'altro coordinatore degli assessori regionali all'agricoltura, c'è "scarsa permeabilità" della Commissione a recepire le intenzioni delle regioni e del governo italiano. "Abbiamo chiesto una maggiore flessibilità - ha sottolineato Marmo - per accompagnare le aziende verso una eventuale riconversione, ma bisogna tenere conto che per varie produzioni agricole le quote sono bloccate. La riconversione della produzione tabacco in Italia deve essere fatta con alternative produttive che offrano reali capacità di reddito agli agricoltori".

PLANMAX - 22/03/2004 - 16.27

UE - OCM TABACCO: MINISTRO ALEMANNO CHIEDE SOSTEGNO A PRODI

Planmax - 22.03.04 -16:27 - La riforma dell'Ocm tabacco all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri europei dell'agricoltura. A Bruxelles oggi pomeriggio si torna a discutere degli aiuti comunitari destinati ai tabacchicoltori, ma quasi sicuramente i circa 150 mila coltivatori italiani dovranno aspettare ancora un mese prima di conoscere le loro sorti. Difficilmente i negoziati si concluderanno oggi, il Consiglio sembra più propenso a dire l'ultima parola nella prossima seduta, in calendario il prossimo 26 aprile. Mercoledì prossimo però la questione potrebbe rimbalzare alla commissione, che si riunirà per la seduta settimanale.
Intanto il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno non perde occasione per scendere in campo al fianco dei tabacchicoltori. Poco fa, in un incontro durato quasi un'ora, Alemanno ha chiesto al presidente della commissione europea, Romano Prodi, di sostenere la battaglia che l'Italia sta conducendo per modificare la proposta di riforma dell'Ocm del tabacco, firmata dal commissario per l'agricoltura Franz Fischler. "Abbiamo presentato al presidente Prodi - ha spiegato il ministro - le difficoltà e le conseguenze in campo sociale e occupazionale dell'attuale riforma del tabacco, chiedendo alla commissione Ue di rivedere il mandato negoziale dato a Fischler". Perché il commissario possa modificare la sua proposta, è infatti indispensabile il via libera della maggioranza del collegio.
All'incontro hanno partecipato anche i rappresentanti delle principali regioni italiane produttrici di tabacco: la presidente dell'Umbria Maria Rita Lorenzetti, gli assessori all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conte, della Campania Vincenzo Aita e il coordinatore degli assessori della Puglia Nicola Marno. "Di fronte ad una delegazione come quella che abbiamo presentato oggi - ha concluso il ministro - il presidente Prodi non ha potuto che prendere atto che il problema esiste, ed è fortemente sentito, in maniera ampia e trasversale".
Gli Stati membri, in prima fila l'Italia, rivendicano quindi una maggiore flessibilità nella gestione degli aiuti, sostenendo la necessità di un disaccoppiamento parziale, in modo da non svincolare completamente i premi dalla produzione di tabacco.
Prima dell'avvio della sessione ministeriale Ue, Alemanno ha continuato la sua "campagna di adesioni", incontrando il neoministro greco Savvas Tsitouridis e il ministro spagnolo uscente Arias Canete.

AGI - 22/03/2004 - 16.28

UE: AL CONSIGLIO AGRICOLTURA LA RIFORMA OCM TABACCO

(AGI) - Bruxelles, 22 mar. - E' da poco cominciato a Bruxelles il Consiglio dei ministri dell'agricoltura e della pesca dell'Ue, che continuera' anche domani, ai quali partecipa il ministro Gianni Alemanno. Sul tavolo tra l'altro il completamento della riforma della Pac per i settori che erano rimasti fuori dalla prima fase, cioe' l'olio di oliva, il tabacco, il cotone e il luppolo. C'e' scontro tra i ministri in particolare sul tabacco, e proprio di questo Alemanno ha parlato in mattinata con il presidente della Commissione europea Romano Prodi. Al termine dell'incontro Alemanno ha ribadito le "difficolta' in campo sociale e occupazionale" che la proposta di riforma della Commissione - che chiede il 'disaccopiamento' degli aiuti Ue dalla produzione - comporterebbe. "Abbiamo chiesto che la Commissione nel suo complesso riveda il mandato negoziale del Commissario Fischler - ha detto Alemanno  - e se non ci sara' una intesa in Consiglio agricoltura, la questione potrebbe essere riesaminata mercoledi' in Commissione". Il Consiglio dovrebbe occuparsi oggi delle questione relative alla pesca e discutere domani le questioni agricole. (AGI) Cle/Gga 221624 MAR 04 NNNN

ANSA - 22/03/2004 - 15.56

UE: AGRICOLTURA, CONSIGLIO STRAORDINARIO 19 E 20 APRILE

(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - Il Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue terra' una sessione straordinaria il 19 e 20 aprile prossimi a Lussemburgo. Lo hanno indicato fonti della presidenza irlandese dell'Ue secondo cui l'obiettivo e' di portare in porto definitivamente la riforma dei prodotti mediterranei: tabacco, olio d'oliva, cotone e luppolo. Oggi i ministri dell'agricoltura dell'Ue, per l'Italia il ministro delle politiche agricole Giovanni Alemanno, affronteranno i temi legati alla politica della pesca ed in particolare il varo di nuovo strumenti per la salvaguardia dei cetacei ed in particolare dei delfini. Il dibattito sulla riforma dei prodotti mediterranei entrera' invece nel vivo domani. (ANSA).

LEN 22-MAR-04 15:51 NNN

ASCA - 22/03/2004 - 15.01

TABACCO/VEN ETO; CONTA (REGIONE), PRODI CERCHERA' UNA MEDIAZIONE

(ASCA) - Bruxelles, 22 mar - ''Il Presidente della Commissione Europea Romano Prodi si e' impegnato a parlare con il commissario Fischler per studiare una soluzione che consenta di applicare un disaccoppiamento nel settore del tabacco tale da evitare traumi all'occupazione e all'attivita' agricola e che anzi favorisca una conversione produttiva che sia la piu' indolore possibile''. Lo ha detto l'assessore all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conta, al termine dell'incontro svoltosi questa mattina a Bruxelles con Prodi, il ministro italiano alle politiche agricole e forestali Gianni Alemanno, la presidente dell'Umbria Mariarita Lorenzetti e gli assessori della Puglia Nicola Marmo e della Campania Vincenzo Aita per discutere dell'applicazione dell'Organizzazione Comune di Mercato sul tabacco e sull'olio d'oliva. Il Veneto ha una consolidata anche se limitata produzione di olio d'oliva, apprezzatissima ovunque - ha ricordato Conta - ma soprattutto e' la principale regione produttrice di tabacco di qualita', rispetto al quale si tratta di evitare politiche che si traducano in una crisi per le aziende del comparto e l'occupazione e in una maggiore importazione da paesi extracomunitari''. Nella sostanza e' stato chiesto di poter applicare un disaccoppiamento parziale dell'intervento comunitario graduato nel tempo (la riforma della PAC, come e' noto, punta a slegare gli aiuti all'impresa agricola dalla coltura praticata, in maniera da liberalizzare le scelte aziendali e disincentivare determinati settori), cosi' da salvaguardare nell'immediato l'occupazione e consentire nel settore tabacchicolo una conversione indolore verso altre colture, tenuto conto che altrimenti si rischierebbe il puro e semplice abbandono, con i conseguenti danni ambientali. ''Prodi si e' impegnato a cercare una soluzione concordata con il Consiglio - ha detto ancora Conta - in modo da poter raggiungere questo importante obiettivo''.

fdm/cam/rs 221456 MAR 04 NNNN

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 15.00

TABACCO: VENETO - CONTA, PRODI CERCHERA' UNA MEDIAZIONE 

Bruxelles, 22 mar. (Adnkronos) - ''Il Presidente della Commissione Europea Romano Prodi si e' impegnato a parlare con il commissario Fischler per studiare una soluzione che consenta di applicare un disaccoppiamento nel settore del tabacco tale da evitare traumi all'occupazione e all'attivita' agricola e che anzi favorisca una conversione produttiva che sia la piu' indolore possibile''. Lo ha detto l'assessore all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conta, al termine dell'incontro svoltosi questa mattina a Bruxelles con Prodi, il ministro italiano alle politiche agricole e forestali Gianni Alemanno. All'incontro erano presenti anche la presidente dell'Umbria Mariarita Lorenzetti e gli assessori della Puglia Nicola Marmo e della Campania Vincenzo Aita per discutere dell'applicazione dell'Organizzazione Comune di Mercato sul tabacco e sull'olio d'oliva. ''Il Veneto ha una consolidata anche se limitata produzione di olio d'oliva, apprezzatissima ovunque - ha ricordato Conta - ma soprattutto e' la principale regione produttrice di tabacco di qualita', rispetto al quale si tratta di evitare politiche che si traducano in una crisi per le aziende del comparto e l'occupazione e in una maggiore importazione da paesi extracomunitari''. (segue)

(Red-Dac/Pe/Adnkronos) 22-MAR-04 14:56 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 15.03

TABACCO: VENETO - CONTA, PRODI CERCHERA' UNA MEDIAZIONE (2)

(Adnkronos) - ''Nella sostanza -ha sottolineato l'assessore Conta- e' stato chiesto di poter applicare un disaccoppiamento parziale dell'intervento comunitario graduato nel tempo (la riforma della Pac, come e' noto, punta a slegare gli aiuti all'impresa agricola dalla coltura praticata, in maniera da liberalizzare le scelte aziendali e disincentivare determinati settori), cosi' da salvaguardare nell'immediato l'occupazione e consentire nel settore tabacchicolo una conversione indolore verso altre colture, tenuto conto che altrimenti si rischierebbe il puro e semplice abbandono, con i conseguenti danni ambientali''. ''Prodi si e' impegnato a cercare una soluzione concordata con il Consiglio - ha detto ancora Conta - in modo da poter raggiungere questo importante obiettivo''. 

(Red-Dac/Rs/Adnkronos) 22-MAR-04 14:59 NNNN

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 14.51

TABACCO: ALEMANNO INCONTRA PRODI CON DELEGAZIONE REGIONI 

Bruxelles, 22 mar. - (Adnkronos/Aki) - Il ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno ha incontrato oggi, prima dell'inizio dei lavori del Consiglio Ue agricoltura, il presidente della Commissione Romano Prodi. Un incontro dedicato alla difficile riforma delle sovvenzioni comunitarie alla produzione di tabacco, un settore in cui l'Italia e' leader in Europa. ''Al Presidente Prodi - ha spiegato Alemanno a margine dell'incontro - sono state fatte presenti le difficolta' in campo sociale ed occupazionale che vengono dalla proposta di riforma''. A presentare con il ministro le conseguenze di un eventuale passaggio al disaccoppiamento totale degli aiuti al settore c'era anche una delegazione di rappresentanti ragionali guidati dal Presidente dell'Umbria, la prima regione produttrice, Maria Rita Lorenzetti. Dopo aver esaminato i diversi aspetti della riforma - ha aggiunto il ministro - ''abbiamo chiesto che la Commissione nel suo complesso riveda il mandato negoziale dato al Commissario Fischler''. (segue) (Sub/Rs/Adnkronos) 22-MAR-04 14:47 NNNN

 

ADNKRONOS - 22/03/2004 - 14.52

TABACCO: ALEMANNO INCONTRA PRODI CON DELEGAZIONE REGIONI (2)

(Adnkronos/Aki) - Il responsabile Ue all'agricoltura Fichler, infatti, verifichera' questo pomeriggio, nel corso dei suoi incontri bilaterali con gli altri ministri dell'Ue, la posizione del Consiglio in merito alle riforme. E ''se, come e' probabile - ha osservato Alemanno - non troveremo un'intesa tra oggi e domani, la questione potrebbe essere esaminata mercoledi' in Commissione''.Perche' il commissario possa modificare la sua proposta sara' infatti indispensabile che il collegio a maggioranza gli affidi un nuovo mandato per farlo. La delegazione guidata da Alemanno ha in particolare sottolineato l'importanza che gli Stati membri possano godere di una maggiore flessibilita' nella gestione delle nuove misure che, nel caso del tabacco, prevedono un disaccoppiamento degli aiuti alla produzione che saranno progressivamente sostituiti da un regime di pagamento unico al produttore. Un approccio piu' 'morbido', che prevede il mantenimento di aiuti alla produzione, e' sostenuto con forza dalla delegazione italiana ma anche dal Parlamento Europeo che, il 10 marzo, ha adottanto un parere nel quale si propone di mantenere legato alla produzione il 70% degli aiuti.

(Sub/Rs/Adnkronos) 22-MAR-04 14:47 NNNN

ANSA - 22/03/2004 - 14.37

UE: TABACCO, REGIONI A PRODI, OCCORRE STRATEGIA COMUNE

(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - Individuare una strategia comune tra Commissione e Consiglio Ue per trovare una ''soluzione positiva'' ai problemi della produzione del tabacco di fondamentale importanza per diverse regioni italiane. Questa la richiesta della presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti che stamani con il ministro dell'Agricoltura, Gianni Alemanno, e gli assessori all'agricoltura di Puglia, Veneto e Campania ha incontrato il presidente dell'esecutivo europeo Romano Prodi. ''E' necessario riconoscere allo stato nazionale la possibilita' di gestire il disaccoppiamento parziale nelle zone con grandi aziende tabacchicole, filiere strutturate e di fronte ad aree con disagio sociale e problemi occupazionali. Ci deve essere una strategia tra Consiglio e Commissione Ue perche', convenendo su queste buone ragioni, la strada puo' essere positiva'', ha rilevato Lorenzetti. ''Qualsiasi ipotesi di riconversione - ha sottolineato la presidente - puo' essere molto difficile a seconda delle singole realta' produttive e considerato il condizionamento dovuto al sistema delle quote''. Il presidente della Commissione - ha aggiunto Lorenzetti, rispondendo ai giornalisti al termine dell'incontro - ''si rende conto di queste difficolta'. Il problema e' di come calibrarle in ragione delle procedure e dei regolamenti, delle competenze e delle funzioni che sono diverse tra Europarlamento - che pure ha detto ok alla nostra impostazione - Commissione e Consiglio. Bisogna costruire politicamente un percorso per cui non ci sia uno scaricabarile da parte di uno sull'altro, ma tale da consentirci di arrivare in porto. Se si misurano due minoranze di blocco non si va da nessuna parte''. Lorenzetti ha quindi riferito che Prodi ha assicurato che affrontera' il problema con il commissario Ue all'agricoltura Franz Fischler gia' da oggi pomeriggio: ''Vediamo - ha osservato la presidente dell'Umbria - come questa strategia si potra' comporre. La politica deve fare la sua parte. Penso ad uno scenario in cui si possano fluidificare le posizioni, che non ci sia un prodotto contro l'altro''. L'Umbria e' la principale regione italiana interessata al problema che conta su una produzione di circa diecimila ettari, ma anche su una industria di trasformazione che gia' comincia ad accusare le prime avvisaglie di crisi con alcune cancellazioni di ordini. In ballo ci sono oltre 10 mila posti di lavoro. (ANSA).

PUC 22-MAR-04 14:32 NNN

 

ANSA - 22/03/2004 - 16.37

UE: TABACCO, REGIONI A PRODI, OCCORRE STRATEGIA COMUNE (2)

(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - ''Siamo riusciti a dare al presidente della Commissione - ha detto l'assessore della Regione Campania, Vincenzo Aita - il senso delle nostre preoccupazioni. Il disaccoppiamento totale non puo' andare bene per alcune fasce produttive e questo significa non produrre tabacco con conseguenti riflessi negativi sui livelli occupazionali''. ''Vogliamo che lo stato membro possa decidere che in un'area ci sia il disaccoppiamento e in un altro invece sia ridotto, oppure si cominci a delineare un'alternativa laddove e' possibile, tutto questo per evitare contraccolpi negativi sul territorio'', ha aggiunto l'assessore della Campania dove sono circa ottomila le imprese del settore con circa 25.000 gli addetti considerando tutta la filiera. Secondo l'assessore regionale all'agricoltura della Puglia, Nicola Marmo, che e' anche coordinatore degli assessori regionali all'agricoltura, c'e' ''scarsa permeabilita' della Commissione a recepire le intenzioni delle regioni e del governo italiano''. ''Abbiamo chiesto - ha sottolineato Marmo - una flessibilita' per accompagnare le aziende verso una eventuale riconversione assicurando che ci sia possibilita' di altre produzioni. Bisogna tenere conto che per varie produzioni agricole ci sono quote bloccate: e' il caso di olio, vigneti e latte. La riconversione della produzione tabacco in Italia deve essere fatta con alternative produttive che offrano capacita' di reddito agli agricoltori''. In Puglia la coltivazione del tabacco interessa il Salento e la parte a sud di Brindisi. ''Spero che abbiamo convinto Prodi a compiere un tentativo nei confronti del Consiglio e poter cosi' portare a casa una soluzione alle nostre richieste'', ha sottolineato l'assessore regionale del Veneto il quale si e' augurato che grazie ad un ''gioco di squadra si possano ottenere dei risultati''. In Veneto, e' soprattutto la provincia di Verona ad essere interessata. ''Si tratta di una zona - ha rilevato l'assessore - dove c'e' gia' dobbiamo fare i conti con i problemi del settore zootecnico e di quello avicolo''. (ANSA).

PUC 22-MAR-04 16:33 NNN

APBISCOM - 22/03/2004 - 14.02

UE/ TABACCO, ALEMANNO CHIEDE SOSTEGNO DI PRODI

Bruxelles, 22 mar. (Apcom) - Il ministro delle Risorse agricole, Gianni Alemanno, ha incontrato oggi a Bruxelles il presidente della commissione europea, Romano Prodi, per chiedergli il suo sostegno nella battaglia che l'Italia sta conducendo per modificare il progetto di riforma dell'organizzazione comune di mercato del tabacco. Alemanno era accompagnato dai rappresentanti di tre regioni italiane produttrici di tabacco: il presidente dell'Umbria, Maria Rita Lorenzetti, il coordinatore degli assessori all'agricoltura, Nicola Marmo, della regione Puglia, e l'assessore regionale all' agricoltura della Campania, Vincenzo Aidda . La riforma del settore che si teme, in mancanza di cambiamenti, provocherà la fine della coltivazione del tabacco nei paesi mediterranei dell'Ue, sarà oggi in discussione al consiglio agricoltura, che comincia alle 15 a Bruxelles. L'Italia cercherà di ottenere un "disaccoppiamento" solo parziale dell'aiuto comunitario dalla produzione. La proposta della Commissione europea, invece, prevede un "disaccoppiamento totale" "Prodi ha detto che ne parlerà con il commissario all'agricoltura Fischler", ha riferito Alemanno all'uscita dal suo incontro con il presidente della commissione. " Gli abbiamo chiesto - ha aggiunto il ministro - che la Commissione aiuti il consiglio Ue a trovare una soluzione". "Abbiamo bisogno di più flessibilità nell'applicazione dell'accoppiamento e del disaccoppiamento degli aiuti comunitari", ha spiegato Nicola Marmo. E ha sottolineato: "Se si vuole la fuoriuscita dal settore del tabacco, allora è necessaria una riconversione che bisogna accompagnare; bisognerà pensare ad "alternative produttive e di reddito per gli agricoltore ma tenendo presente che ci sono oggi quote bloccate per la produzione di olio, latte e vite".

Loc/Lob 22-MAR-04 13:58 NNNN

AGRAPRESS - 22/03/2004 - 13.50

OCM TABACCO: TERMINATO L'INCONTRO TRA PRODI E ALEMANNO

3540 - 22:03:04/13:50 - roma, (ap) - nel corso dell'incontro con il presidente della commissione europea romano prodi, il ministro delle politiche agricole gianni alemanno, accompagnato dal presidente dell'umbria rita lorenzetti e dagli assessori delle regioni tabacchicole, ha ribadito la necessita' che la commissione europea riveda la sua proposta sulla riforma della ocm tabacco. lo ha reso noto - a quanto informa l'ansa - il ministro italiano il quale, ha spiegato, che prima dell'inizio del consiglio agricolo, previsto per le ore 15:00, incontrera' i ministri dell'agricoltura greco e spagnolo. il primo e' stato appena nominato; il secondo ha lasciato il suo incarico e deve essere sostituito dopo la vittoria del psoe.

ANSA - 22/03/2004 - 13.44

UE: TABACCO, ALEMANNO DA PRODI, COMMISSIONE RUOLO DECISIVO

(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - ''La Commissione europea ha un ruolo decisivo'' nei negoziati ministeriali sulla riforma del tabacco nell'Ue che prendono il via oggi a Bruxelles: ''Deve aiutare il Consiglio dei ministri ha trovare una soluzione dando un nuovo mandato negoziale al commissario per l'agricoltura Franz Fischler''. Lo ha affermato il ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno al termine del colloquio, oggi a Bruxelles, con il presidente della Commissione europea Romano Prodi. All'incontro, durato un'ora, erano presenti i rappresentanti delle regioni produttrici italiane di tabacco: il presidente dell'Umbria Maria Rita Lorenzetti e gli assessori all'agricoltura del Veneto Giancarlo Conte, della Campania Vincenzo Aiuta e il coordinatore degli assessori della Puglia Nicola Marno. ''Abbiamo presentato al presidente Prodi - ha spiegato ai cronisti Alemanno - le difficolta' e le conseguenze in campo sociale e occupazionale della riforma del tabacco proposta, chiedendo che la Commissione Ue riveda il mandato negoziale dato al commissario Fischler''. In particolare, ha aggiunto il ministro, ''abbiamo esaminato i diversi aspetti delle problematiche e adesso il presidente Prodi si consultera' con il commissario Fischler''. Per Alemanno, ''rimane ora da vedere come si svolgera' oggi pomeriggio il dibattito in Consiglio Ue''. E aggiunge: ''Se, come e' probabile, non troveremo un intesa tra oggi e domani, la questione potrebbe essere esaminata mercoledi' nella riunione settimanale della Commissione Ue''. Di fronte ad una delegazione come quella che abbiamo presentato oggi, ha concluso il ministro, ''il presidente Prodi non ha potuto che prendere atto che il problema c'e', ed e' fortemente sentito in maniera ampia e trasversale. Prima dell'avvio della sessione ministeriale Ue, Alemanno incontrera' il neoministro greco Savvas Tsitouridis e il ministro spagnolo uscente Arias Canete. (ANSA).

LEN 22-MAR-04 13:39 NNN

AGRAPRESS - 22/03/2004 - 09.35

OCM TABACCO: "E' IL CONSIGLIO CHE DEVE FARE LA SUA PARTE", DICE DE CASTRO

3521 - 22:03:04/09:35 - roma, (ap) - "sono certo che la commissione fara' la sua parte, ma e' il consiglio che deve trovare una maggioranza qualificata": lo ha detto il prof. paolo de castro a poche ore dall'incontro sulla questione della ocm tabacco, tra il presidente della commissione europea romano prodi ed il ministro delle politiche agricole gianni alemanno. "il continuo richiamo da parte di tutti - a cominciare dal parlamento europeo - alle responsabilita' della commissione, somiglia ad uno scarica barile, visto che la proposta della commissione, oltretutto, ha dovuto tenere conto di sensibilita' molto distanti dalla difesa del tabacco", continua de castro spiegando che "modifiche positive o negative delle proposte dell'esecutivo comunitario, come ad esempio quelle relative ad agenda 200, sono sempre scaturite da compromessi trovati in seno al consiglio dei ministri".

AGRAPRESS - 22/03/2004 - 09.30

OCM TABACCO: INCONTRO TRA PRODI ED ALEMANNO

3520 - 22:03:04/09:30 - roma, (ap) - a quanto apprende agra press e' previsto per questa mattina l'annunciato incontro tra il presidente della commissione europea romano prodi e il ministro delle politiche agricole gianni alemanno per discutere di questioni relative alla riforma della ocm tabacco.

APBISCOM - 21/03/2004 - 20.05

UE/ CONSIGLIO AGRICOLTURA; TABACCO, ULTIMA OCCASIONE

Bruxelles, 21 mar. (Apcom) - Sarà dedicato soprattutto alle proposte della Commissione europea per la riforma delle organizzazioni comuni di mercato dell'olio d'oliva e del tabacco il Consiglio Agricoltura che si apre domani pomeriggio a Bruxelles. Per l'Italia, che dopo un lungo negoziato sull'olio d'oliva ha ottenuto un risultato accettabile, il Consiglio di domani è forse l'ultima occasione di scongiurare il temuto "phasing out" (eliminazione progressiva) degli aiuti alla produzione di tabacco, senza i quali si teme la scomparsa dell'intero settore e dei 135.000 posti di lavoro ad esso legati nel Paese. Le proposte della Commissione sono appoggiate dai paesi del Nord Europa in nome di una concezione moralista che vede gli aiuti alla coltivazione di tabacco come una contraddizione rispetto alle politiche comunitarie contro il fumo. Un ragionamento, sottolinea il ministro italiano Gianni Alemanno, in cui non si tiene conto del fatto che il tabagismo nell'Ue è legato molto più ai prodotti importati che non al tabacco qui coltivato. La scomparsa delle colture nel Sud Europa, argomenta Alemanno, non avrebbe alcuna incidenza sulla diminuzione dei fumatori, visto che i prodotti del tabacco continuerebbero ad essere disponibili sul mercato. L'Italia non è sola in questa lotta, anche grazie a una politica di alleanze condotta dallo stesso Alemanno e sostenuta,per una volta, dall'intero sistema politico nazionale. La maggior parte dei paesi produttori - Grecia, Francia, Italia, Portogallo e Spagna - ha confermato la propria opposizione all'impianto della riforma ("disaccoppiamento" totale degli aiuti comunitari ai coltivatori dalla produzione effettiva di tabacco). Questi paesi chiedono di adottare, anche per il settore del tabacco, un modello di "disaccoppiamento parziale" tra gli aiuti e la produzione, come già previsto per gli altri prodotti riformati della politica agricola comune (Pac) e per l'olio d'oliva. Una nuova situazione si è creata con il recente sostegno venuto dal Parlamento europeo (con il voto del 10 marzo) a queste posizioni. In generale, l'Assemblea ha sottolineato la preoccupazione per gli effetti negativi che la riduzione degli aiuti e il disaccoppiamento del sostegno comunitario potrebbero avere nelle zone rurali di alcune regioni dell'Italia, della Spagna, della Grecia e del Portogallo. Per quanto riguarda il tabacco, l'Europarlamento propone di mantenere legato alla produzione il 70% degli aiuti comunitari. Questi finanziamenti verrebbero erogati con una certa flessibilità da parte degli Stati membri per mantenere la produzione in aree dove la coltivazione è essenziale per ragioni economico-sociali e per tener conto delle specificità legate alle diverse condizioni rurali e alla varietà dei prodotti. Per gli eurodeputati, inoltre, il 10% di questi aiuti "accoppiati" dovrebbe poter essere usato per finanziare misure destinate a migliorare la qualità dei prodotti e la ristrutturazione del settore. Il fronte dei paesi mediterranei, unito sul tabacco, è invece diviso per quanto riguarda l'olio d'oliva. Qui il più grande paese produttore, la Spagna, continua a chiedere aiuti legati alla quantità (Madrid non ha ottenuto l'aumento richiesto nella ripartizione dei finanziamenti destinati al settore per tenere conto degli uliveti intensivi piantati dopo il 1998), mentre l'Italia ha scelto da tempo di privilegiare la qualità e il valore paesaggistico e ambientale della coltivazione dell'ulivo. In questo senso, e nel senso di una maggiore flessibilità, vanno anche gli emendamenti chiesti dal Parlamento europeo. L'Assemblea di Strasburgo da una parte propone di permettere ai diversi paesi membri di elevare il livello di aiuto "disaccoppiato" dal 60% al 100%, e dall'altra, suggerisce di concedere la parte "accoppiata" dell'aiuto ai produttori olivicoli che rispettino determinate condizioni (stabilite da ogni Stato membro) relative al valore paesaggistico, sociale e qualitativo della coltura nelle diverse aree regionali. La presidenza irlandese e la Commissione procederanno, dopo un primo giro di tavolo, ad una serie di incontri bilaterali con gli Stati membri, cercando di raggiungere un compromesso tra le diverse posizioni sul tabacco, sull'olio d'oliva e sugli altri due settori mediterranei in agenda, il cotone e il luppolo. Il Consiglio proseguirà probabilmente anche martedì.

Loc 21-MAR-04 20:01 NNNN

ANSA - 21/03/2004 - 16.53

UE: TABACCO, DOMANI ALEMANNO DA PRODI, PRESENTI ANCHE REGIONI

(ANSA) - PERUGIA, 21 MAR - Ci saranno anche le Regioni italiane a vocazione tabacchicola all' incontro di domani a Bruxelles fra il presidente della Commissione Ue, Romano Prodi, ed il ministro italiano delle politiche agricole, Gianni Alemanno, per fare il punto sulla vicenda della riforma dell' organizzazione comune del mercato del comparto. A rappresentare le Regioni interessate alla vicenda (Umbria, Lazio, Campania, Toscana, Veneto e Puglia) ci sara' la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. Era stato lo stesso ministro Alemanno a sollecitare la presenza delle Regioni all' incontro di domani con Prodi. In Italia i posti di lavoro a rischio se dovesse passare la riforma annunciata dal commissario Fischler (che il parlamento di Strasburgo ha pero' chiesto di modificare) sono oltre 135 mila, diecimila nella sola Umbria. (ANSA).

GD 21-MAR-04 16:48 NNN

ADNKRONOS - 21/03/2004 - 15.56

AGRICOLTURA: AL CONSIGLIO UE RIFORMA OCM IN PRIMO PIANO

Bruxelles, 21 mar. - (Adnkronos/Aki) - Riforma degli aiuti ai prodotti mediterranei in primo piano al consiglio dei ministri agricoli dell'Ue, lunedi' e martedi' prossimo. L'obiettivo della presidenza irlandese di turno e' quello di giungere a un accordo politico sul pacchetto di misure proposte dalla Commissione europea per i quattro prodotti, tabacco, olio, cotone e luppolo. Ma pochi sono disposti a scommettere che l'intesa sia dietro l'angolo. Resta da superare la ferma opposizione dei cinque paesi membri produttori di tabacco: l'Italia, capofila del fronte del 'no alla riforma', con Spagna, Grecia, Portogallo, Francia. Paesi che sono pronti a formare una minoranza di blocco sulla proposta complessiva di Bruxelles pur di evitare un disaccoppiamento totale degli aiuti al tabacco, cioe' l'eliminazione delle sovvenzioni comunitarie in base alle quantita' prodotte. Un'eventualita', questa, che -come ha ripetuto in diverse occasioni il ministro delle politiche agricole Gianni Alemanno- porterebbe allo smantellamento del settore, con la perdita di oltre 130mila posti di lavoro, per lo piu' concentrati nelle regioni produttrici, Umbria e Campania in testa. (segue)

(Sub/Zn/Adnkronos) 21-MAR-04 15:51 NNNN

  

ADNKRONOS - 21/03/2004 - 16.00

AGRICOLTURA: AL CONSIGLIO UE RIFORMA OCM IN PRIMO PIANO (2)

(Adnkronos/Aki) - Anche secondo il ministro Gianni Alemanno, questo Consiglio potrebbe non essere quello decisivo. Per questa ragione ha chiesto mercoledi' scorso, incontrando il responsabile Ue all'agricoltura Franz Fischler, ''di valutare l'ipotesi di un Consiglio straordinario subito dopo Pasqua''. Una riunione dei ministri Ue dell'Agricoltura che, visti i tempi stretti per varare il pacchetto di riforme, servirebbe anche a mettere a punto i testi giuridici della riforma prima di maggio, cioe' prima dell'allargamento dell'Ue a dieci nuovi paesi membri, fra i quali c'e' la Polonia, un produttore di tabacco che potrebbe voler riaprire lo spinoso capitolo. In vista di questa scadenza, anche la presidenza di turno irlandese cerchera' di accelerare i tempi, proponendo ai ministri agricoli del 15, lunedi', un testo di compromesso che recepisce alcuni emendamenti alle riforme adottati nei pareri dell'Europarlamento, lo scorso 10 marzo. Difficile pero' che gli Stati nordeuropei, i grandi sostenitori della linea riformista ''dura'' di Bruxelles sul tabacco, siano disposti ad accettare che l'Ue continui a sovvenzionare la filiera erogando aiuti alla produzione, e non solo ai produttori, come chiesto dall'Assemblea e, soprattutto, dall'onorevole Sergio Berlato dell'Unione dell'Europa delle Nazioni, correlatore sul tema all'Europarlamento. (segue)

(Sub/Zn/Adnkronos) 21-MAR-04 15:55 NNNN

 

ADNKRONOS - 21/03/2004 - 16.05

AGRICOLTURA: AL CONSIGLIO UE RIFORMA OCM IN PRIMO PIANO (3)

(Adnkronos/Aki) - Con ogni probabilita' anche la prossima settimana l'Unione confermera' la sua spaccatura sul fronte del tabacco. Uno scenario che Fischler verifichera' -ha spiegato Alemanno- nel corso degli incontri bilaterali di lunedi' con i titolari per l'Agricoltura dei Quindici. E nel caso in cui dovesse prevalere un orientamento critico nei confronti della proposta, quindi un approccio diverso da quello adottato da Bruxelles, lo stesso commissario potrebbe ridiscutere una modifica della riforma con il collegio. Da parte nostra, ha detto Alemanno, dopo il parere negativo sulla riforma espresso anche dal Parlamento europeo ''abbiamo ribadito con forza la posizione italiana favorevole a un disaccoppiamento parziale degli aiuti''. Una posizione che il ministro ha portato anche al tavolo del responsabile Ue alla Concorrenza Mario Monti, mercoledi', dopo l'incontro con Fischler. L'azione sensibilizzatrice del ministro continuera' nella due giorni di Bruxelles dedicata alle riforme delle Ocm, le organizzazioni comuni del mercato per i prodotti mediterranei. In programma c'e' infatti un incontro con il presidente delle Commissione Romano Prodi, aperto anche a una delegazione dei presidenti delle Regioni italiane produttrici di tabacco. E a rilanciare la battaglia perche' ''in Europa si continui a produrre tabacco'' sara' anche il presidente di Confagricoltura, Augusto Bocchini, a Bruxelles in concomitanza con il Consiglio Ue. (segue) 

(Sub/Zn/Adnkronos) 21-MAR-04 16:00 NNNN

 

ADNKRONOS - 21/03/2004 - 16.09

AGRICOLTURA: AL CONSIGLIO UE RIFORMA OCM IN PRIMO PIANO (4)

(Adnkronos/Aki) - La riforma e' meno controversa per quello che riguarda gli aiuti Ue al settore dell'olio di oliva. Il testo proposto dalla Commissione Ue rappresenta infatti, secondo la delegazione italiana, ''un buon punto di partenza''. In questo caso, infatti, Bruxelles propone l'applicazione di un disaccoppiamento solo parziale (del 60%) degli aiuti, mentre il restante sara' convertito in un pagamento unico all'azienda che rispetti determinati standard produttivi e ambientali. L'Italia sostiene la posizione adottata dall'Europarlamento, secondo cui agli Stati membri dovrebbe essere lasciato anche un maggior margine di manovra per evitare i rischi di abbandono delle produzioni. Nel settore dell'olio si dovra' puntare su una normativa piu' dettagliata per la classificazione e la tracciabilita' degli oli che implichi anche divieti per oli miscelati con altri grassi e per oli extracomunitari spacciati per europei. Una riforma accettabile, soprattutto se sara' tenuto in considerazione il parere dell'Assemblea, ma dal futuro incerto. Sara' infatti l'esito del difficile negoziato sul tabacco a dettare tempi e modalita' per il pacchetto di riforme sui prodotti mediterranei.

(Sub/Zn/Adnkronos) 21-MAR-04 16:04 NNNN

ANSA - 21/03/2004 - 11.38

UE: TABACCO, LORENZETTI E BASSOLINO SCRIVONO A PRODI

(ANSA) - PERUGIA, 21 MAR - Sollecitano la ''sensibilita' e l' attenzione'' di Romano Prodi, i presidenti delle Regioni Umbria e Campania, Lorenzetti e Bassolino, in vista delle importanti decisioni del Consiglio europeo sulla riforma dell' Ocm, l' Organizzazione comune di mercato del tabacco. In una lettera congiunta, inviata a Prodi alla vigilia del suo incontro con il ministro italiano delle politiche agricole, Gianni Alemanno, i due presidenti gli ricordano che il Parlamento europeo ''ha approvato la relazione della commissione agricoltura, invitando la commissione europea a modificare la sua proposta regolamentare''. Lorenzetti e Bassolino auspicano ''che l' iter della riforma si concluda recependo tali indicazioni''. La risoluzione dell' assemblea di Strasburgo (parere non vincolante per il Consiglio) ''accoglie, di fatto, le istanze della filiera italiana del tabacco'', prevedendo, tra l' altro, una dotazione finanziaria nazionale calcolata sull' importo medio dei premi al tabacco per chilogrammo e la possibilita', da parte dello stato membro, di avviare misure di ristrutturazione e riconversione del comparto. Rispetto alla proposta della Commissione europea, che prevede un disaccoppiamento totale del premio, da ottenersi in tre tappe, dal 2005 al 2007, la risoluzione propone il disaccoppiamento parziale del regime attuale di sostegno, insieme ad una serie di altre misure. Secondo Lorenzetti e Bassolino, le valutazioni del Parlamento europeo confermano che ''non esiste rapporto tra la produzione europea di tabacco e la politica antifumo della Unione europea''. I due presidenti ricordano anche ''la necessita' di salvaguardare l' occupazione e, quindi, di prevenire i disagi socio-economici determinati dall' entrata in vigore della regolamentazione nelle zone fortemente dipendenti dalla coltura del tabacco''. Dopo aver rilevato che ''i livelli occupazionali sono garantiti non solo dall' attivita' agricola, ma anche dall' industria di prima trasformazione e dell' indotto'', Lorenzetti e Bassolino ribadiscono a Prodi ''le difficolta' di assicurare alternative economiche in grado di generare un' analoga occupazione a quella attualmente garantita dalla produzione del tabacco''. (ANSA).

GD 21-MAR-04 11:33 NNN 

ANSA - 20/03/2004 - 18.23

UE: TUTTO IN SALITA DA LUNEDI' NEGOZIATO RIFORMA TABACCO

(ANSA) - BRUXELLES, 20 MAR - Si presenta tutto in salita il negoziato dei ministri dell'agricoltura dell'Ue per la riforma dei prodotti mediterranei, in particolare del tabacco, che prende il via lunedi' a Bruxelles. Il ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno guidera' le trattative per l'Italia. Il negoziato e' giunto ''in zona Cesarini'': i tempi sono stretti se si vuole raggiungere un accordo e tradurlo in testi giuridici prima dell'allargamento dell'Ue il primo maggio. La sessione ministeriale di lunedi' e martedi' a Bruxelles potrebbe pero' non essere decisiva. Non sara' infatti presente ai lavori causa le elezioni regionali il ministro dell'agricoltura francese Herve' Gaymard. Inoltre, in seguito alle recenti elezioni in Spagna e in Grecia, l'attuale ministro spagnolo Arias Canete e' ancora in carica solo per gli affari correnti, mentre il neoministro greco Savvas Tsitouridis e' alle prese con nuovi dossier. La presidenza irlandese del Consiglio Ue e' comunque decisa a tentare di raggiungere un compromesso politico e ribadire di non prevedere nessun consiglio straordinario per chiudere i lavori. Sulle sorti del negoziato di lunedi' molto dipendera' quindi dalle aperture che il commissario europeo per l'agricoltura Franz Fischler e' disposto ad accettare, ma anche dalla fermezza che dimostreranno i paesi produttori. Lo schieramento formato da Italia, Spagna, Francia, Grecia e Portogallo, ha fino ad oggi mantenuto una posizione ferma contro la proposta della Commissione europea di sostituire l'attuale aiuto Ue a sostegno della produzione di tabacco, in un aiuto unico per azienda slegato dalla produzione reale. Una formula che, ha piu' volte denunciato Alemanno, metterebbe in ginocchio l'intera filiera che occupa oltre 130.000 lavoratori. Lo schieramento del no e' sufficiente per creare una minoranza di blocco all'interno del Consiglio Ue e quindi impedire di avanzare nelle trattative. Se cosi' fosse il commissario Fischler sarebbe costretto a riportare la proposta alla Commissione europea per individuare le modifiche possibili. Nell'Esecutivo Ue l'opposizione alle richieste dei paesi produttori viene soprattutto dai titolari dei settori della salute e dell'ambiente e dai commissari britannici e tedeschi. Tutti quei commissari, contrari al sostegno alla produzione di tabacco in Europa, innalzano la bandiera della lotta al tabagismo. Per Alemanno, ''il paradosso e' cHe si concentra tutto sulla produzione agricola e non si attuano misure nuove su commercializzazione, industria, su importazioni e consumatori''. Insomma l'Italia non capisce perche' l'agricoltura debba fare le spese di tutto, quando e' l'anello piu' lontano dal consumo. Lunedi' sara' determinante per l'evoluzione dei negoziati anche l'atteggiamento che terranno i partner - come Austria, Belgio, Lussemburgo e Finlandia - che fino ad oggi sono apparsi piu' disponibili a capire le difficolta' dei paesi produttori. Di fronte al rischio di una situazione di blocco appare comunque rassicurante il margine di manovra prospettato da Fischler. Ai cronisti a Bruxelles ha detto: ''Se la prossima settimana non dovesse esserci un compromesso, se si continuasse a discutere, se fosse necessario rivedersi per eliminare gli ostacoli rimanenti, alla fin fine una soluzione la si trovera' sempre''. (ANSA).

LEN 20-MAR-04 18:18 NNN

AGRAPRESS - 19/03/2004 - 16.00

CONSIGLIO AGRICOLTURA E PESCA IL 22 E IL 23 MARZO: ALL'ODG OCM MEDITERRANEE

3479 - 19:03:04/16:00 - bruxelles, (ap) - lunedì 22 e martedì 23 marzo si riunirà il consiglio agricolo europeo sotto la presidenza di joe walsh, ministro dell'agricoltura irlandese, e di dermot ahern, ministro delle comunicazioni e delle risorse marine e naturali. i principali punti all'ordine del giorno sono, in primo luogo, la riforma dei settori del tabacco, dell'olio d'oliva, del cotone e del luppolo, per la quale - spiega una nota dell'ufficio del portavoce della commissione europea - "lunedì è prevista una tavola rotonda sulle proposte della commissione. seguiranno poi una serie di riunioni per cercare di raggiungere un accordo politico sul secondo pacchetto della riforma" della politica agricola comune. in secondo luogo, saranno discusse le misure relative alle catture accidentali dei cetacei e, su questo punto, si attende il raggiungimento di un accordo politico. sono inoltre previste una informativa di david byrne, commissario alla salute, in merito alla sua recente visita negli stati uniti e, su proposta della delegazione austriaca, una discussione sull'armonizzazione dei prodotti fitofarmaceutici. (gp)

ANSA - 18/03/2004 - 20.34

UE: FISCHLER, SE NON ACCORDO LUNEDI' SU RIFORMA CI RIVEDREMO SE NECESSARIO SESSIONE MINISTRI AGRICOLTURA PRIMA DI FINE APRILE

(ANSA) – BRUXELLES, 18 MAR - Per chiudere il negoziato sui prodotti mediterranei, tra cui tabacco e olio d'oliva, i tempi sono stretti ma c'e' ancora margine di manovra. Il commissario europeo per l'agricoltura Franz Fischler, ha spiegato oggi ai cronisti che ''se la settimana prossima non dovesse esserci un compromesso al Consiglio dei ministri dell'agricoltura del'Ue, se si continuasse a discutere, se fosse necessario rivedersi non a fine aprile - ma prima - per eliminare gli ostacoli rimanenti, alla fin fine una soluzione la si trovera' sempre''. Fischler, in vista dei negoziati cruciali che si aprono lunedi' a Bruxelles sul tabacco e l'olio d'oliva ha tenuto a sottolineare che, per chiudere i dossier entro il prossimo primo maggio, ''bisogna raggiungere prima un accordo politico a livello ministeriale, poi adattare i testi giuridici e approvarli sul piano formale''. ''Si correrebbe invece un grave rischio - ha concluso il commissario - se nell'arco di quest'anno non fosse possibile un accordo e se dovesse essere veramente necessario un rinvio. La normativa in vigore scade infatti alla fine del 2004''. (ANSA). LEN 18-MAR-04 20:34 NNN 

VELINO - 18/03/2004 - 17.19

ALL'ESAME DEI MINISTRI AGRICOLI DELL'UE OGM E RIFORMA DELLA PAC

Bruxelles, 18 MAR (Velino/Agroalimentare) - Gli organismi geneticamente modificati saranno all'attenzione del prossimo Consiglio dei ministri dell'Agricoltura della Ue, che si svolgera' a Bruxelles il 26 e 27 aprile prossimo. In particolare i ministri dovranno decidere se dare il via libera, oppure respingere, la proposta della Commissione europea di importare nell'unione il mais dolce transgenico BT11, utilizzato per produrre pop-corn e merendine. È stato su richiesta della Presidenza irlandese che il Consiglio dei ministri europeo ha iscritto l'argomento all'ordine del giorno della sessione di aprile. L'Esecutivo agricolo si occupera' anche di riforme dei prodotti mediterranei, in particolare tabacco e olio d'oliva, ma non e' detto che si giunga a conclusioni definitive. Sul tavolo del commissario europeo all'Agricoltura Franz Fischler, infatti, c'e' la richiesta italiana di ''valutare l'ipotesi di un Consiglio straordinario Ue da tenere subito dopo Pasqua''. (pro) 

181719 MAR 04 NNNN 

AGRAPRESS - 18/03/2004 - 09.00

UE: POSSIBILE SLITTAMENTO PER LE RIFORME DELLE OCM TABACCO E OLIO, DICE ALEMANNO DOPO INCONTRI CON FISCHLER E MONTI

3437 - 18:03:04/09:00 - bruxelles, (ap) - le riforme delle organizzazioni comuni di mercato di tabacco ed olio d'oliva "potrebbero non essere decise al consiglio dei ministri dell'agricoltura di lunedì 22 marzo", a causa del cambiamento di governo in spagna e della probabile assenza del ministro dell'agricoltura francese hervé gaymard. lo ha detto all'ansa il ministro delle politiche agricole gianni alemanno al termine di un incontro col commissario europeo all'agricoltura franz fischler, al quale ha illustrato la posizione italiana. alemanno ha incontrato anche il commissario mario monti e probabilmente lunedì incontrerà il presidente della commissione europea romano prodi. 

ADNKRONOS - 15/03/2004 - 17.44

OCM TABACCO: RONCONI, PRODI ACCOLGA VOTO PARLAMENTO EUROPEO

Roma, 15 mar. - (Adnkronos) - Maurizio Ronconi, presidente del Comitato per la Difesa del Tabacco e della commissione Agricoltura di Palazzo Madama, rinnova la propria soddisfazione per il voto del Parlamento Europeo sull'Organizzazione comune di mercato che, in merito al tabacco, conferma la necessita' del mantenimento della produzione, tenuto conto del suo forte impatto occupazionale, sociale ed economico. In relazione al prossimo incontro del ministro Gianni Alemanno e degli Assessori delle regioni piu' interessate con il presidente della Commissione Europea Romano Prodi, Ronconi auspica che ''l'importanza del mantenimento dei posti di lavoro, pienamente percepito dalla maggioranza del Parlamento Europeo, venga fatta propria dalla Commissione''. In particolare, Ronconi esprime la speranza che ''il presidente Prodi, al di la' del valore consultivo del parere del Parlamento europeo, colga a pieno la volonta' politica di quel voto e si impegni a proporre alla sua Commissione di adottarlo con alto senso di democrazia e responsabilita'''.

(Pol-Cor/Ct/Adnkronos) 15-MAR-04 17:44 NNNN

ANSA - 15/03/2004 - 18.46

UE: TABACCO; RONCONI, PRODI ACCOLGA VOTO PARLAMENTO EUROPEO

(ANSA) - ROMA, 15 MAR - Sulla vicenda dell' organizzazione comune del mercato del tabacco ''il presidente Romano Prodi, al di la' del valore consultivo del parere del Parlamento europeo, colga a pieno la volonta' politica di quel voto e si impegni a proporre alla sua Commissione di adottarlo con alto senso di democrazia e responsabilita'''. A sollecitarlo e' il presidente della commissione Agricoltura del Senato, Maurizio Ronconi, che e' anche presidente del Comitato per la difesa del tabacco. Ronconi, si legge in una nota, ''rinnova la propria soddisfazione per il voto del Parlamento Europeo sull' Ocm che, in merito al tabacco, conferma la necessita' del mantenimento della produzione, tenuto conto del suo forte impatto occupazionale, sociale ed economico''. In relazione al prossimo incontro del ministro delle Politiche agricole, Gianni Alemanno, e degli Assessori delle Regioni piu' interessate con il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, Ronconi auspica che ''l' importanza del mantenimento dei posti di lavoro, pienamente percepito dalla maggioranza del Parlamento Europeo, venga fatta propria dalla Commissione''.

(ANSA). FPI 15-MAR-04 18:46 NNN

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 13.00

PARLAMENTO EUROPEO: APPROVATA RELAZIONE SU OCM OLIO D0OLIVA, TABACCO, COTONE, LUPPOLO

3235 - 10:03:04/13:00 - strasburgo, (ap) - il parlamento europeo ha approvato, con 271 voti a favore, 216 contrari e 36 astensioni, una relazione in cui si suggeriscono profondi cambiamenti alle riforme proposte dalla commissione europea per l'olio di oliva, il tabacco, il cotone ed il luppolo.

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 14.00

OCM MEDITERRANEE: DOPO IL VOTO DEL PE LA COMMISSIONE DEVE CAMBIARE ATTEGGIAMENTO, DICE ALEMANNO

3236 - 10:03:04/14:00 - roma, (ap) - “e’ una grande vittoria, giusta ed equa, per le ocm mediterranee”. lo ha detto il ministro delle politiche agricole e forestali gianni alemanno commentando il parere favorevole del parlamento europeo, che oggi ha approvato due importanti relazioni sulla riforma del mercato del tabacco e dell’olio, che prevedono l’introduzione del disaccoppiamento parziale nel settore del tabacco e il rifiuto di cambiamenti di budget in favore della sola spagna, che avrebbero creato problemi nell’ocm olio. “ringrazio tutti i parlamentari italiani per l’impegno profuso - ha aggiunto il ministro - e in particolare i relatori sergio berlato per il settore del tabacco e vincenzo lavarra per il settore dell’olio, che hanno guidato i lavori in commissione agricoltura dove il presidente daul ha svolto un importante lavoro di ricucitura tra le diverse posizioni”.  “adesso - ha concluso alemanno - ci attendiamo che fin dal prossimo consiglio dei ministri di fine marzo la commissione modifichi il suo atteggiamento rinunciando, nell’affrontare la riforma dell’ocm tabacco, ad una posizione ideologica che rischia di mettere a rischio 135.000 posti di lavoro solo in italia”.

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 15.58

OCM MEDITERRANEE: SODDISFAZIONE DELLA CIA PER IL VOTO DEL PARLAMENTO EUROPEO SU TABACCO E OLIO

3237 - 10:03:04/15:58 - roma, (ap) - "e' un passo importante per convincere la commissione europea a modificare le proposte di riforma ocm del tabacco e dell'olio d'oliva". lo sottolinea la cia-confederazione italiana agricoltori in merito al voto del parlamento europeo che oggi ha ratificato in blocco gli emendamenti votati lo scorso 19 febbraio dalla commissione agricoltura, grazie soprattutto all'impegno degli europarlamentari italiani. "per quanto concerne il tabacco, le proposte di modifica del parlamento europeo, condivise dalla cia, riguardano - si legge in un comunicato - in particolare l'introduzione del disaccoppiamento parziale con una percentuale del 30 per cento da inserire nel regime di pagamento unico per i produttori agricoli, sulla base dei premi percepiti nel triennio 2000-2002. il restante 70 per cento dei premi, come dotazione nazionale di ciascuno stato membro da mantenere accoppiato alla produzione, rispettando la stipula di contratti di coltivazione fra associazioni di produttori ed imprese di prima trasformazione, specifici disciplinari di produzione e misure eco-ambientali. l'assemblea di strasburgo - sottolinea la cia - ha stabilito che il 10 per cento del 70 per cento della dotazione nazionale sarà destinata dagli stati membri per l'introduzione di misure per la ristrutturazione e la riconversione nelle regioni produttrici di tabacco e per l'applicazione di modalità volte al miglioramento qualitativo e commerciale della produzione, attraverso le associazioni dei produttori. inoltre, la parte accoppiata del premio di quei produttori che intendono uscire dal settore sarà utilizzata dagli stati membri per ulteriori fondi di ristrutturazioni destinati alle regioni in causa. le altre principali misure, votate dal parlamento europeo, riguardano: la durata dell'ocm tabacco fino al 2013; l'eliminazione delle fasce di produzione e relative modalità di applicazione; l'applicazione, anche per il tabacco, del periodo transitorio per l'applicazione del regime di pagamento unico (2005-2007). per quanto riguarda, invece, l'olio d'oliva, la cia condivide la maggiore flessibilità data agli stati membri che tiene conto delle diversità produttive e territoriali e la sottolineatura della valorizzazione della qualità attraverso strumenti e risorse più adeguate. nel dettaglio, il parlamento europeo - afferma la cia - ha accolto un emendamento che prevede la possibilità dell'aumento della percentuale del premio disaccoppiato, purché non comporti un maggior rischio di abbandono o estirpazione degli olivi. e' stato anche proposto di considerare la specificità delle pratiche agronomiche relative all'olivicoltura nell'ambito delle misure di eco-condizionalità. infine, da rilevare la facoltà di creare, nell'ambito della dotazione nazionale, da parte degli stati membri, una riserva per i giovani agricoltori. ora inizia il periodo decisivo per i due settori che si concluderà a fine marzo nel consiglio agricoltura dell'unione europea, dove la cia auspica, in particolare, un risultato definitivo che favorisca il mantenimento della tabacchicoltura in italia e in europa, ponendo fine, così, al falso legame tra la produzione di tabacco europeo ed il tabagismo, e la salvaguardia e il rilancio dell'olivicoltura del nostro paese. per tale ragione la cia sollecita il ministro delle politiche agricole gianni alemanno ad un deciso impegno che tenga conto degli orientamenti espressi dal parlamento europeo".

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 15.10

OCM MEDITERRANEE: PER BOCCHINI SU OLIO E TABACCO SEGNALE POSITIVO DAL PARLAMENTO EUROPEO

3238 - 10:03:04/15:10 - roma, (ap) - “il segnale lanciato da strasburgo è chiaro: le proposte di fischler devono essere modificate”. così il presidente della confagricoltura augusto bocchini ha commentato il documento approvato oggi dal parlamento europeo che ha approvato, a maggioranza, il lavoro svolto dalla commissione agricoltura su tabacco e olio. “si è raggiunto questo risultato - ha aggiunto bocchini - grazie allo stretto contatto tenuto con tutti i deputati italiani al parlamento europeo. spetta adesso al consiglio dei ministri agricoli della u.e. la parola finale. e’ lì che ci aspettiamo che il ministro alemanno e gli altri rappresentanti dei governi europei completino il lavoro, assicurando ai prodotti mediterranei prospettive di lungo respiro". per la confagricoltura "il documento approvato oggi dal parlamento europeo vede salvaguardati alcuni principi fondamentali per garantire un futuro duraturo e dignitoso alla tabacchicoltura italiana ed europea. con l'approvazione della relazione daul viene salvaguardato il principio del disaccoppiamento parziale degli aiuti. viene eliminata ogni differenziazione di trattamento discriminatoria tra produttori. viene sancito il mantenimento del programma di riscatto, il cosiddetto rachat". “siamo nella giusta direzione - ha detto bocchini - ma molto deve ancora essere fatto per salvaguardare la filiera del tabacco in italia ed in europa". "l’accoglimento della proposta della confagricoltura sul mantenimento del meccanismo di riscatto, è stata recepita dai parlamentari europei". “questo - ha aggiunto bocchini - per noi, è motivo di soddisfazione, perché è una garanzia per i produttori”. sull’olio d’oliva la confagricoltura ritiene "assolutamente necessario spingere per la semplificazione dell’ocm, evitando la dispersione e una iniqua redistribuzione delle risorse". “un disaccoppiamento più elevato - sostiene bocchini - consentirebbe di raggiungere l’effettiva semplificazione della normativa e la salvaguardia delle risorse per i singoli produttori. ampio spazio, inoltre, va dato alle politiche di miglioramento della qualità e alle filiere dop, igp, biologico”.

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 17.28

OCM MEDITERRANEE: PER LA COLDIRETTI "CI SONO LE CONDIZIONI PER COMPLETARE RIFORMA AGRICOLA EUROPEA"

3239 - 10:03:04/17:28 - roma, (ap) - "dopo il parere del parlamento ci sono ora tutte le condizioni per completare la riforma della politica agricola dell’unione con misure per i prodotti mediterranei a sostegno della competitività delle imprese che guardano al mercato, producono qualità e rispetto ambientale e vogliono rispondere alle nuove domande dei cittadini consumatori". e’ quanto ha affermato il presidente della coldiretti paolo bedoni nel sottolineare che dopo il parere del parlamento sulle riforme di mercato nei settori dell’olio di oliva e del tabacco. l’italia - riferisce la coldiretti - è il secondo produttore europeo di olio di oliva con circa 250 milioni di piante per una produzione nazionale media di 600.000 tonnellate e 30 oli extravergini riconosciuti dall’unione europea su un totale comunitario di 74 mentre nel tabacco l’italia è il primo produttore europeo con 25.000 imprese su una superficie di 40.000 ettari per una produzione di 125.000 tonnellate".

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 19.00

TABACCO: PER IL MINISTRO BUTTIGLIONE LE MODIFICHE DEL P.E. SONO UN SUCCESSSO DEL GOVERNO ITALIANO

3240 - 10:03:04/19:00 - roma, (ap) - il ministro delle politiche comunitarie rocco buttiglione ha espresso "soddisfazione per l’andamento della votazione sul tabacco e sull’olio di oliva tenuta oggi al parlamento europeo a strasburgo. c’era stata nella giornata di ieri una grande mobilitazione da parte del governo italiano per spiegare le ragioni dei nostri produttori di tabacco ai parlamentari di bruxelles. i ministri alemanno e buttiglione avevano incontrato tutti i parlamentari italiani e successivamente il ministro buttiglione aveva illustrato all’assemblea del gruppo del partito popolare europeo le questioni in gioco. “la lotta contro il fumo è a favore della salute - ha detto in particolare buttiglione - non si combatte penalizzando indiscriminatamente i produttori di tabacco europei perché questo porterebbe solamente ad un aumento delle importazioni di tabacco da paesi non appartenenti all’unione. il compromesso raggiunto in commissione agricoltura e poi approvato dal parlamento indica ai produttori un percorso per convertire le loro colture dando però i tempi per arrivare ad una trasformazione graduale. i terreni coltivati a tabacco non si prestano facilmente – ha proseguito buttiglione - ad essere riconvertiti in altre colture come il grano o il granoturco per la loro collocazione geografica e per ragioni climatiche; al tempo stesso la conversione in produzioni ortofrutticole, probabilmente più facile, trova ostacolo negli stessi regolamenti comunitari. il “disaccoppiamento” parziale consente ora ai produttori di tabacco di procedere gradualmente ad una conversione delle loro colture. e’ un successo del governo italiano - ha concluso buttiglione -  e ci auguriamo che esso trovi conferma nelle prossime che avranno luogo in sede di consiglio dei ministri dell’agricoltura, dove l’italia continuerà a far valere le giuste ragioni del comparto”.

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 19.30

OCM MEDITERRANEE: SODDISFAZIONE DI BRUNI (FEDERAGROALIMENTARE) PER IL VOTO DEL P.E.

3241 - 10:03:04/19:30 - roma, (ap) - la federagroalimentare-confcooperative esprime - informa un comunicato - soddisfazione per il parere favorevole del parlamento europeo che, oggi, ha approvato la relazione daul sulla riforma delle ocm mediterranee, fra le quali tabacco e olio d’oliva. "un risultato importante - afferma il presidente della federagroalimentare paolo bruni -  di cui va dato atto ai co-relatori berlato, per il tabacco e lavarra per l’olio d’oliva, agli europarlamentari e al ministro alemanno per l’impegno profuso nella conduzione del negoziato con i colleghi europei. e’ necessario lavorare affinché il consiglio dei ministri di fine marzo faccia proprio l’orientamento del parlamento europeo per dare una prospettiva futura ai due comparti".

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 17.27

OCM MEDITERRANEE: TRIZZA (AGECONTROL) SODDISFATTO PER VOTO PARLAMENTO

3242 - 10:03:04/17:53 - roma, (ap) - l'agecontrol, a proposito della relazione approvata dal parlamento europeo sulla proposta di riforma della organizzazione comune di mercato dell'olio d'oliva, sottolinea che "per quanto attiene le agenzie di controllo per l'olio di oliva, gli importanti documenti approvati evidenziano la volontà del parlamento dell'unione di valorizzarne sempre più l'impiego nel contesto del nuovo sistema di aiuti". il presidente dell'agecontrol, l'avv. antonello trizza, "esprime il suo vivo apprezzamento per quanto deciso soprattutto grazie all'impegno degli europarlamentari italiani. ciò a dimostrazione che il lavoro svolto dall'agenzia riscuote grande considerazione. spetta ora - ricorda l'agecontrol - al consiglio dei ministri dell'unione l'ultima parola sui contenuti della riforma".

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 17.24

TABACCO: RONCONI (UDC) SODDISFATTO PER IL VOTO DEL PARLAMENTO EUROPEO

3243 - 10:03:04/17:24 - roma, (ap) - il presidente della commissione agricoltura del senato maurizio ronconi ha espresso soddisfazione per il voto del parlamento europeo in favore della tabacchicoltura. "quello di oggi - ha detto ronconi - e' stato un voto determinate per il futuro occupazionale di molte regioni italiane ed in particolare per l'umbria. il risultato di oggi - ha aggiunto - e' la conseguenza della mobilitazione davvero straordinaria del governo italiano e del parlamento nazionale. ora la decisione definitiva spetta alla commissione presieduta da prodi il quale, evidentemente, dovra' tenere conto del voto del parlamento europeo".

AGRAPRESS - 10/03/2004 - 17.27

OCM MEDITERRANEE: PER VERRASCINA (COPAGRI) INDICAZIONI IN GENERALE POSITIVE

3244 - 10:03:04/17:27 - roma, (ap) - “mentre credo si possa tirare un sospiro di sollievo per il tabacco, dove si propone una correzione nella direzione di un disaccoppiamento parziale, ritengo positivo ma con una parte sulla quale è ancora dovuta la sospensione del giudizio quanto proposto in tema di olio d’oliva. e’ infatti tutt’altro che trascurabile quello che sarà l’orientamento nazionale per quel che concerne la percentuale di aiuto disaccoppiato nell’olio d’oliva”. lo ha detto franco verrascina, vicepresidente copagri, commentando il voto delle relazioni del parlamento europeo sulle ocm mediterranee. “il parere dell’europarlamento – ha affermato verrascina - mi pare comunque chiaramente orientato verso il ripristino di un equilibrio che la proposta della commissione europea mina pesantemente". "ora – ha concluso il vicepresidente copagri - ci aspettiamo un’adeguata presa d’atto da parte della commissione europea”.

PLANMAX - 10/03/2004 - 18.39

PARLAMENTO UE - OK ALLA RELAZIONE BERLATO SULL'OCM TABACCO

PlanMax - 10.03.04 -18:39 - Il parere favorevole dato oggi dal Parlamento europeo alla relazione messa a punto dall'on. Sergio Berlato sulla riforma del mercato del tabacco è un passo avanti che premia gli sforzi di tutta la filiera e del ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno. E' stato questo il commento unanime espresso oggi a PlanMax dai responsabili del settore tabacco dei maggiori sindacati di categoria. La filiera del tabacco, ha sottolineato Stefano Mantegazza della Flai-Cgil, è unita nel chiedere che venga accordato il principio del disaccoppiamento parziale degli aiuti (30%) con una percentuale del 70% degli stessi da riservare agli Stati membri i quali potranno utilizzarli per dare risposte adeguate alle diverse esigenze nazionali o regionali. Purtroppo negli ultimi giorni la Confagricoltura, la Cia e la Coldiretti, ha evidenziato Mantegazza, si sono discostate chiedendo che venga comunque riconosciuto agli agricoltori l'anticipo di cinque annualità del premio previsto per riconvertire la coltivazione. La richiesta "assistenzialista" di queste organizzazioni, ha commentato Pietro Pellegrini della Uila-Uil, rischia di indebolire la posizione italiana che invece per essere ascoltata e accolta a livello europeo deve essere unitaria e coerente. Presto, ha poi annunciato Carmelo Mazzotta della Fai-Cisl, presumibilmente prima del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea che si terrà alla fine di marzo, il ministro Alemanno convocherà tutti i rappresentanti del settore per illustrare gli sviluppi della campagna di adesione alla "causa" italiana (che lo ha recentemente portato in Inghilterra e Irlanda) e ridefinire insieme un piano d'azione che salvi il posto di lavoro agli attuali 135 mila addetti alla filiera del tabacco.
Grandissima soddisfazione per il voto favorevole del Parlamento europeo è stata espressa anche dal senatore dell'Udc Maurizio Ronconi (eletto in Umbria) il quale ha sottolineato che si è trattato di un successo dovuto alla "mobilitazione davvero straordinaria del governo italiano e del Parlamento nazionale". "Ora - ha concluso Ronconi - la decisione definitiva spetta alla commissione presieduta da Romano Prodi" il quale non potrà non tener conto del voto favorevole espresso oggi dal Parlamento europeo.

ES - 10/03/2004 - 14.04

BUTTIGLIONE AL PPE SU OCM TABACCO: SOSTENERE I COLTIVATORI, SI' AL DISACCOPPIAMENTO PARZIALE

ES – 10 marzo 2004 – 14.04 - La lotta contro il fumo e i suoi effetti sulla salute non sono in alcun modo legati alle misure per l’eliminazione della coltivazione di tabacco in Europa e in Italia. Lo ha detto il ministro per le Politiche comunitarie Rocco Buttiglione oggi a Strasburgo davanti al partito Popolare europeo sposando così la causa dei tabacchicoltori.

Le proposta di riforma dell’Organizzazione comune di mercato avrà come unico effetto quello di aumentare le importazioni di tabacco dai Paesi extracomunitari, ha sottolineato il ministro. E’ invece necessario agire diversamente accompagnando i coltivatori verso la diversificazione delle proprie colture per poter diminuire progressivamente la produzione di tabacco.

La posizione di Buttiglione si allinea così a quella della commissione Agricoltura del Parlamento europeo e del Governo italiano, si legge sul comunicato stampa diffuso poco fa: prevedere un disaccoppiamento parziale degli aiuti anziché totale, così come era invece stabilito dalla proposta Fischler. La riconversione delle colture, ha sostenuto Buttiglione, non è un’operazione facile né immediata: dove si coltiva tabacco, infatti, spesso le condizioni climatiche non consentono alternative. In previsione del voto di domani in Parlamento, il ministro ha auspicato il sostegno dei Popolari europei ai produttori di tabacco comunitari.

ANSA - 10/03/2004 - 13.23

UE: PE, APPROVATE RELAZIONI SU TABACCO E OLIO OLIVA

(ANSA) - STRASBURGO, 10 MAR - Il Parlamento europeo ha approvato oggi le relazioni sulla riforma del mercato del tabacco e dell'olio d'oliva , due documenti di grande importanza per l'Italia. I testi rappresentano il parere dell'assemblea di Strasburgo sulla riforma agricola presentata dal commissario Franz Fischler che prevede, tra l'altro, modifiche nell'erogazione degli aiuti e delle regole che potrebbero penalizzare severamente le aziende italiane del settore. La relazione sul tabacco e' stata presentata dal deputato popolare francese Joseph Daul ed aveva quale correlatore Sergio Berlato (An) e quella sull'olio d'oliva da Vincenzo Lavarra (Ds). Ieri il ministro delle politiche agricole Gianni Alemanno aveva incontrato gli eurodeputati italiani e di altri gruppi per invitarli a sostenere le proposte contenute nelle relazioni. Alemanno, soprattutto sul tabacco, aveva avvertito che l'Italia e' pronta a bloccare la riforma se la proposta presentata dal commissario all'agricoltura Franz Fischler non viene modificata. ''Si e' trattato di un successo del governo e della coesione italiana per tutelare l'occupazione nel settotre del tabacco che interessa ben sette regioni'', ha detto Antonio Tajani, capogruppo di Forza Italia, secondo il quale il voto ''e' un successo per l'agricoltura italiana'' e permette di evitare ''molti posto di lavoro''.

(ANSA). CLG-VS 10-MAR-04 13:16 NNN

ADNKRONOS - 10/03/2004 - 13.50

UE: ALEMANNO, SU OCM OLIO E TABACCO GRANDE VITTORIA PER ITALIA

Roma, 10 mar. (Adnkronos) - ''E' una grande vittoria, giusta ed equa, per le Ocm mediterranee''. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno ha commentato il parere favorevole del Parlamento europeo, che oggi ha approvato due importanti relazioni sulla riforma dell'organizzazione comune di mercato del tabacco e dell'olio, che prevedono l'introduzione del disaccoppiamento parziale nel settore del tabacco e il rifiuto di cambiamenti di budget in favore della sola Spagna, che avrebbero creato problemi nell'Ocm olio. ''Ringrazio tutti i parlamentari italiani per l'impegno profuso -ha aggiunto il ministro- e in particolare i relatori Sergio Berlato per il settore del tabacco e Vincenzo Lavarra per il settore dell'olio, che hanno guidato i lavori in commissione Agricoltura dove il presidente Daul ha svo!

 lto un importante lavoro di ricucitura tra le diverse posizioni. Adesso ci attendiamo che fin dal prossimo Consiglio dei ministri di fine marzo la Commissione modifichi il suo atteggiamento rinunciando, nell'affrontare la riforma dell'Ocm tabacco, a una posizione ideologica che rischia di mettere a rischio 135.000 posti di lavoro solo in Italia''.

(Mig/Gs/Adnkronos) 10-MAR-04 13:43 NNNN

APBISCOM - 10/03/2004 - 13.57

AGRICOLTURA/ALEMANNO SU OCM OLIO E TABACCO: GRANDE VITTORIA ITALIA

 Roma, 10 mar. (Apcom) - "E' una grande vittoria, giusta ed equa, per le Ocm mediterranee". Con queste parole il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, ha commentato il parere favorevole del Parlamento europeo, che oggi ha approvato due importanti relazioni sulla riforma del mercato del tabacco e dell'olio, che prevedono l'introduzione del disaccoppiamento parziale nel settore del tabacco e il rifiuto di cambiamenti di budget in favore della sola Spagna, che avrebbero creato problemi nell'Ocm olio. "Ringrazio tutti i parlamentari italiani per l'impegno profuso - ha aggiunto il ministro - e in particolare i relatori Sergio Berlato per il settore del tabacco e Vincenzo Lavarra per il settore dell'olio, che hanno guidato i lavori in C!

 ommissione Agricoltura dove il presidente Daul ha svolto un importante lavoro di ricucitura tra le diverse posizioni". "Adesso - ha concluso Alemanno - ci attendiamo che fin dal prossimo Consiglio dei Ministri di fine marzo la Commissione modifichi il suo atteggiamento rinunciando, nell'affrontare la riforma dell'Ocm tabacco, ad una posizione ideologica che rischia di mettere a rischio 135.000 posti di lavoro solo in Italia".

Red-Mlp 10-MAR-04 13:51 NNNN

APBISCOM - 10/03/2004 - 15.05

UE/AGRICOLTURA: TABACCO, I RISULTATI DEL VOTO A STRASBURGO

Strasburgo, 10 mar. (Apcom) - Il Parlamento europeo ha approvato, durante la sessione plenaria oggi a Strasburgo, un pacchetto di emendamenti con cui si chiede di rivedere l'impianto della riforma dell'organizzazione comune di mercato (Ocm) del tabacco, in modo da penalizzare meno i produttori. Gli emendamenti chiedono tra l'altro - come voleva l'Italia - di mantenere legate alla produzione ("accoppiate") il 70% delle sovvenzioni comunitarie per i coltivatori di tabacco, mentre l'attuale testo della riforma prevede il "phasing out" (cioè l'abolizione graduale) di tali sovvenzioni, con un'applicazione progressiva del "disaccoppiamento" articolata in diverse fasce secondo le dimensioni delle aziende. Il Parlamento europeo ha solo un potere di consultazione nell!

 e materie relative alla politica agricola comune (Pac). In altre parole, non ha il diritto di veto che gli conferisce, in quasi tutte le altre materie, la procedura di "codecisione". Le decisioni finali spettano al Consiglio dei ministri agricoli dell'Ue. Cruciali saranno le prossime due riunioni del Consiglio Agricolo, il 22 marzo a Bruxelles e il 26 aprile a Lussemburgo. "La nostra speranza - ha detto ieri a Strasburgo il ministro delle risorse agricole Gianni Alemanno - è che a marzo si possa affidare un nuovo mandato" al commissario responsabile, Franz Fischler, per "negoziare non solo sui tempi dell'attuazione, ma anche sull'assetto della riforma, passando dal 'phasing out' della coltivazione del tabacco al suo 'disaccoppiamento parziale'". Questo permetterebbe poi, ha aggiunto Alemanno, di "chiudere con le necessarie modifiche di questa riforma impresentabile al successivo Consiglio agricolo di aprile, a Lussemburgo". "Se invece si andrà allo scontro - ha avvertito il!

  ministro - abbiamo con noi abbastanza paesi da formare una minoranza di blocco". Secondo Alemanno voterebbero con l'Italia tutti gli altri paesi produttori di tabacco - Grecia, Spagna, Portogallo -più Francia, Finlandia e Lussemburgo.

Loc 10-MAR-04 15:00 NNNN

ANSA - 10/03/2004 - 15.13

UE: ALEMANNO, GRANDE VITTORIA PER ITALIA SU OCM OLIO E TABACCO

ROMA, 10 MAR - ''E' una grande vittoria, giusta ed equa, per le Ocm mediterranee''. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno ha commentato l'approvazione da parte del Parlamento europeo di due relazioni sulla riforma del mercato del tabacco e dell'olio. Queste ultime prevedono l'introduzione del disaccoppiamento parziale nel settore del tabacco e il rifiuto di cambiamenti di budget in favore della sola Spagna, che avrebbero creato problemi nell'Ocm olio. ''Ringrazio tutti i parlamentari italiani per l'impegno profuso þ ha aggiunto il Ministro - e in particolare i relatori Sergio Berlato per il settore del tabacco e Vincenzo Lavarra per il settore dell'olio, che hanno guidato i lavori in Commissione Agricoltura dove il presidente Daul ha svolto un importante lavoro di ricucitura tra le diverse posizioni''. Ora - ha concluso Alemanno - ci attendiamo che fin dal prossimo Consiglio dei Ministri di fine marzo la Commissione modifichi il suo atteggiamento rinunciando, nell'affrontare la riforma dell'Ocm tabacco, ad una posizione ideologica che rischia di mettere a rischio 135.000 posti di lavoro solo in Italia'' .

(ANSA). CAM 10-MAR-04 15:06 NNN

ES - 10/03/2004 - 14.46

PARLAMENTO UE - SI' A RELAZIONE SU RIFORMA OCM TABACCO E OLIO D'OLIVA

ES – 10 marzo 2004 – 14.46 - Via libera del Parlamento europeo alla relazione sulla riforma degli aiuti comunitari per il mercato del tabacco e dell’olio d’oliva. L’assemblea di Strasburgo ha infatti approvato oggi le proposte di modifiche alla riforma della Pac, proposta dal commissario Ue all’Agricoltura Franz Fischler, per la parte relativa alle due colture mediterranee. Le due relazioni sono state licenziate nei testi messi a punto dal deputato popolare francese Joseph Daul e da quello italiano di An Sergio Berlato, rispettivamente relatore e correlatore in materia di tabacco, e dal europarlamentare diessino Vincenzo Lavarra, per l’olio d’oliva. Le due relazioni permetteranno quindi di ridimensionare la riforma Fischler a favore delle coltivazioni tipiche del Mediterraneo. Per il tabacco gli aiuti alle imprese del settore saranno assegnati con il sistema disaccoppiamento parziale: il 30% sarà disaccopiato, mentre il restatnte 70% rimarrà legato alla produzione. mentre per l’olio di oliva non ci saranno cambiamenti di budget in favore della sola Spagna.

La relazione Daul-Berlato è passato con 270 voti favorevoli, 210 contrari e 10 astenuti.

 “Si è trattato di un successo del governo e della coesione italiana per tutelare l'occupazione nel settore del tabacco che interessa ben sette regioni”, ha detto Antonio Tajani, capogruppo di Forza Italia, secondo il quale il voto “è un successo per l'agricoltura italiana” e permette di evitare la perdita di “molti posto di lavoro”.

Alle parole del eurodeputato azzurro, fanno eco quelle del ministro dell’Agricoltura Gianni Alemanno: “E' una grande vittoria, giusta ed equa, per le Ocm mediterranee”. "Ringrazio tutti i parlamentari italiani per l'impegno profuso - ha poi aggiunto il ministro - e in particolare i relatori Sergio Berlato per il settore del tabacco e Vincenzo Lavarra per il settore dell'olio, che hanno guidato i lavori in Commissione Agricoltura dove il presidente Daul ha svolto un importante lavoro di ricucitura tra le diverse posizioni” Alemanno ha quindi auspicato che Bruxelles cambi riveda la propria posizione ideologica sul tabacco: “Adesso - ha concluso - ci attendiamo che fin dal prossimo Consiglio dei Ministri di fine marzo la Commissione modifichi il suo atteggiamento rinunciando, nell'affrontare la riforma dell'Ocm tabacco, ad una posizione ideologica che rischia di mettere a rischio 135.000 posti di lavoro solo in Italia”.

AGI - 09/03/2004 - 19.21

UE: TABACCO, INCONTRO PRODI-ALEMANNO PER PROMUOVERE RIFORMA

(AGI) - Strasburgo, 9 mar - Il ministro dell'agricoltura Gianni Alemanno ha annunciato oggi che il 17 marzo prossimo incontrera' a Roma il presidente della Commissione UE Romano Prodi per parlare dei problemi legati alla riforma dell'organizzazione comune di mercato del Tabacco che toccano in particolare i paesi del sud dell'Europa. A Strasburgo per sostenere l'adozione di una serie di rapporti che saranno votati domani dall'Europarlamento sulla completamento della Politica agricola comune in particolare per i settori del Tabacco dell'Olio d'oliva, del Cotone e del Luppolo, Alemanno ha ribadito la volonta' del governo italiano di bloccare la proposta della Commissione sul Tabacco ricordando che esiste in seno al Consiglio dei ministri agricoli dell'UE una 'minoranza di blocco' costituita dai paesi produttori dell'area mediterranea (Grecia, Spagna, Portogallo e Francia). Questi paesi si o!

 ppongono alla proposta di riforma che, sotto forti pressioni di carattere sanitario in particolare da parte dei paesi nordici, penalizza i paesi produttori di tabacco. Per questo Alemanno ritiene che " e' importante che l'aula confermi domani il voto della commissione parlamentare in cui si chiede una modifica sostanziale della proposta commissione " che consiste in una diversa modulazione del disaccopiamento dei contributi comunitari. Il compromeso raggiunto nella commisione parlamentare prevede che il il 70% dei contributi sia legato alla produzione mentre il 30% sia 'disaccopiato'. Questo, secondo Alemanno " corrisponde alle richieste della filiera, non solo i produttori agricoli e industriali ma anche i sindacati che sostengono che questo e' indispensabile per mantenere i livelli occupazionali".

(AGI) Cle 091917 MAR 04 NNNN

ANSA - 09/03/2004 - 20.45

UE: PE; ALEMANNO, SU TABACCO PRONTI A BLOCCARE RIFORMA

(ANSA) - STRASBURGO, 9 MAR - Sulla questione tabacco l'Italia e' pronta a formare una minoranza di blocco ed a bocciare la riforma agricola. E' l'avvertimento lanciato oggi dal ministro delle Politiche Agricole, Gianni Alemanno a Strasburgo dove, alla vigilia del voto di alcuni pareri sulla riforma della politica agricola, ha incontrato gli eurodeputati. ''I fondamenti di questa riforma per quanto concerne il tabacco per noi sono inaccettabili'', ha detto avvertendo che l'obbiettivo di approvare il provvedimento prima dell' allargamento ai nuovi dieci stati membri non sara' centrato, perche' c'e' un numero sufficiente di paesi per bloccare il provvedimento. ''Noi sosteniamo con chiarezza che la proposta e' impresentabile, per cui se la riforma non cambia siamo contro''. Con l' Italia sono schierati gli altri paesi produttori Grecia, Spagna e  Portogallo, piu' la Francia. C'e', inoltre la disponibilita' a dare un appoggio da parte di Finlandia e Lussemburgo. Sul tema del tabacco la proposta del commissario all'Agricoltura Franz Fischler e' per un aiuto unico non legato alla produzione. L'Italia sostiene invece la necessita' di un provvedimento disaccoppiato con un 70 per cento legato alla produzione ed il restante 30 versato quale aiuto europeo alle aziende non legato alla produzione di ogni singola impresa. Alemanno ha ricordato che in Italia il settore del tabacco occupa complessivamente 130 mila persone e la riforma cosi' come e' concepita potrebbe avere effetti devastanti soprattutto in Campania ed in Umbria. Nella Commissione europea l'opposizione alle richieste dei paesi produttori viene soprattutto dai titolari dei settori della salute e dell'ambiente e dai commissari britannici e tedeschi. In proposito Alemanno ha informato che il ministro italiano della Salute, Girolamo Sirchia, ha inviato ai suoi colleghi ed al commissario europeo David Byrne una lettera in cui assicura che nell'ambito della lotta contro il tabagismo Italia e' disposta ad adottare nuove misure contro il fumo che pero' non siano concentrate solo sull'agricoltura. ''Il paradosso e' che si concentra tutto sulla coltivazione agricola e non si attuano misure nuove su commercializzazione, industria, su importazioni e sui consumatori. Siamo disposti a spalmare sulla filiera produttiva non capiamo perche' l'agricoltura debba fare spese di tutto quando e' l'anello piu' lontano dal consumo'', ha rilevato Alemanno. In vista dei voti di domani il ministro delle Politiche Agricole, insieme al ministro delle Politiche Comunitarie, Rocco Buttiglione ha incontrato parlamentari italiani per sollecitarli anche un'azione di lobbing nazionale, oltre al presidente della commissione agricoltura, i rappresentanti dei conservatori inglesi e del gruppo verde europeo. In serata Alemanno ha partecipato ad una riunione del gruppo delle destre europee e Buttiglione a quella dei popolari per sottolineare l'importanza che l'aula confermi il voto espresso dalla commissione agricoltura in cui si chiede la riforma sostanziale della proposta. ''Bisogna agire - ha osservato Buttiglione - con modi diversi e contemporaneamente consentire ai coltivatori europei di tabacco il tempo ragionevole per orientare le loro colture e diminuire progressivamente la produzione di tabacco. Per questo il governo italiano sostiene la scelta cui e' arrivata la commissione Agricoltura del Parlamento Europeo per un disaccoppiamento parziale e non totale delle coltivazioni di tabacco. Sarebbe infatti molto difficile per i coltivatori trovare immediatamente la possibilit… di coltivazioni alternative''. Il 17 marzo insieme ad alcuni presidenti di regioni Alemanno incontrera' il presidente della Commissione europea Romano Prodi a Roma ''per sottolineare i problemi sociali che sono presenti nel sud Europa intorno a questa proposta''. Poi tra due settimane il tema tornera' al consiglio agricolo europeo con l'obbiettivo di approvare la riforma entro aprile. Sull'olio d'oliva, altro tema su cui domani l'Europarlamento dara' un suo parere, l'Italia e' piu' ottimista. Per Alemanno ci sono ''solo alcuni aggiustamenti da fare e quindi siamo piu' fiduciosi''.

(ANSA) VS 09-MAR-04 20:38 NNN 

APBISCOM - 09/03/2004 - 20.49

UE/TABACCO, ALEMANNO, PRONTI A BLOCCARE SE NON CI ASCOLTERANNO

Strasburgo, 09 mar. (Apcom) - L'Italia è pronta a bloccare la riforma comunitaria della organizzazioni di mercato delle colture mediterranee (Tabacco, Olio d'oliva, Cotone e Luppolo) se non verranno ascoltate le ragioni dei paesi produttori di tabacco, che vogliono salvare il settore, destinato invece dalla riforma stessa a una progressiva scomparsa. Lo ha detto a Strasburgo il ministro delle risorse agricole, Gianni Alemanno, incontrando alcuni giornalisti italiani nella sede del Parlamento europeo. Alemanno è impegnato da mesi nella costruzione di un'alleanza con diversi paesi partner che possa persuadere la Commissione europea a proporre di cambiare l'assetto della riforma del tabacco. Ma il ministro non trascura di fare "lobbying" anche tra gli euro!

 parlamentari, utilizzando all'interno dei diversi gruppi di Strasburgo sia la leva nazionale sia quella della solidarietà tra formazioni politiche affini. Oggi a Strasburgo, Alemanno ha incontrato il presidente della Commissione Agricoltura dell'Assemblea, il francese Joseph Daul (Ppe), la co-presidente del gruppo dei Verdi, Monica Frassoni, e alcuni eurodeputati conservatori britannici (Charels Tannock e Neil Parish). "Stasera - ha detto Alemanno ai giornalisti - parteciperò alla riunione del gruppo Uen (Unione Europa delle Nazioni, di cui fa parte An, ndr), mentre il ministro Buttiglione (anche lui a Strasburgo,ndr) interverrà alla riunione del gruppo Ppe". I due ministri sottolineeranno l'importanza dell'approvazione, domani in sessione plenaria, del parere della commissione Agricoltura di Strasburgo sulla riforma del settore del tabacco. La commissione europarlamentare ha proposto una modifica del meccanismo attuale della riforma, che secondo Alemanno è foriero di un disastroso "phasing out" (eliminazione graduale, ndr) delle colture di tabacco in Italia e nell'Ue, In sostanza, gli eurodeputati chiedono di diminuire drasticamente, nell'impianto della riforma, la proporzione di sovvenzioni comunitarie "disaccoppiate" (cioè non più direttamente legate e proporzionali alla produzione). Questo "disaccoppiamento parziale" corrisponde, secondo il ministro, alle richieste della filiera per poter mantenere i livelli occupazionali attuali in Italia (135.000 addetti diretti o dell'indotto), ed eviterebbe un "effetto disastroso soprattutto in certe zone della Campania e dell'Umbria". Alemanno ha poi annunciato che di questo parlerà con il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, in un incontro a Roma il 17 marzo, insieme a diversi presidenti di regioni italiane. La speranza del ministro è, evidentemente, che Prodi possa riuscire a far pendere la maggioranza della Commissione a favore degli interessi del settore agricolo del tabacco, mettendo in minoranza i commissari più contrari a modificare l'assetto della riforma (i due britannici Kinnock e Patten, la tedesca Schreyer, la responsabile dell'ambiente Wallstrom, svedese, e il responsabile della salute e dei consumatori, l'irlandese Byrne). Ma il momento cruciale sarà la prossima riunione del Consiglio Agricolo dell'Ue, il 22 marzo a Bruxelles. In quell'occasione, ha detto Alemanno, "vedremo se ci sono i presupposti perchè alla Commissione venga affidato un nuovo mandato" sulla riforma del settore del tabacco, in modo che il commissario responsabile, l'austriaco Franz Fischler, possa "negoziare non solo sui tempi dell'attuazione, come ora, ma anche sull'assetto della riforma". Un nuovo mandato, insomma, "che permetta di passare dal 'phasing out' della coltivazione del tabacco al suo 'disaccoppiamento parziale'", ha spiegato il ministro. "La nostra speranza è questo sia possibile, e che si possa poi chiudere con le necessarie modifiche di questa riforma impresentabile al successivo Consiglio agricolo di aprile, a Lussemburgo. Altrimenti, se si andrà allo scontro - ha avvertito il ministro - abbiamo con con noi abbastanza paesi da formare una minoranza di blocco". Secondo Alemanno voterebbero con l'Italia tutti gli altri paesi produttori di tabacco - Grecia, Spagna, Portogallo - più Francia, Finlandia e Lussemburgo. Nel frattempo, anche il ministro della Salute, Girolamo Sirchia, sembra voler contribuire alla causa. In una lettera inviata a tutti i suoi colleghi dell'Ue e al commissario David Byrne, Sirchia chiede sostegno al tentativo di "allargare la discussione" sulle misure contro il tabagismo a tutti gli aspetti della filiera, dall'importazione dai paesi extraeuropei, alla produzione di sigarette, alle regole di commercializzazione dei prodotti, alla tassazione, invece di focalizzarsi solo sulla produzione agricola comunitaria. "Temiamo - scrive Sirchia - che legare le azioni contro il fumo alla limitazione della produzione del tabacco comporti danni inutili all'agricoltura dei paesi europei produttori".

Loc 09-MAR-04 20:43 NNNN

ADNKRONOS - 09/03/2004 - 14.21

AGRICOLTURA: COPAGRI - OCM COMMISSIONE TENGA CONTO EUROPARLAMENTO

Roma, 9 mar. - (Adnkronos) - La Commissione europea deve tenere conto delle valutazioni che formulera' domani l'Europarlamento sulla riforma delle organizzazioni comuni di mercato di olio d'oliva, tabacco, cotone e luppolo. A chiederlo e' Franco Verrascina, neo vicepresidente di Copagri, in relazione all'avvio dell'esame delle relazioni formulate dalla commissione Agricoltura sulle proposte di riforma delle ocm mediterranee, su cui domani il parlamento dovra' votare. ''La commissione Agricoltura del Parlamento europeo -spiega Verrascina- presentera' oggi all'Assemblea le proprie valutazioni sulle proposte di riforma delle ocm mediterranee manifestando, per quanto mi risulta, non poche perplessita' su un orientamento che, dall'olio d'oliva al tabacco, mina fortemente la produzione nelle aree particolarmente vocate, e quindi la qualita', tanto sbandierata negli intenti ufficiali del commissario Fischler, e le condizioni reddituali dei produttori. Mi auguro che tali perplessita' vengano formalizzate dal voto dell'Europarlamento e che di questo tenga effettivamente conto la Commissione europea''. (segue) 

(Mig/Rs/Adnkronos) 09-MAR-04 14:21 NNNN

 

ADNKRONOS - 09/03/2004 - 14.22

AGRICOLTURA: COPAGRI - OCM COMMISSIONE TENGA CONTO EUROPARLAMENTO (2)

(Adnkronos) - ''Reputo le valutazioni della Commissione parlamentare piu' che fondate - aggiunge Verrascina - E' difficile essere d'accordo con quelle proposte di riforma sia sul merito che sul metodo. Si mettono a rischio patrimoni comunitari senza che, oltretutto, cosi' come e' successo per la riforma dell'impianto generale della Pac, vi sia l'urgenza di procedere verso l'abbandono del sostegno interno che rispetto al quadro internazionale rimane un'iniziativa unilaterale. ''Meglio sarebbe -conclude il vicepresidente Copagri- attendere il rinnovo degli assetti istituzionali europei e valutare l'esito delle elezioni americane di novembre. Dopo diversi passi falsi, qualche mese in piu' potrebbe giovare a scelte realistiche''. 

(Mig/Rs/Adnkronos) 09-MAR-04 14:22 NNNN

ANSA - 08/03/2004 - 20.59

UE: RIFORME TABACCO E OLIO, DOMANI ALEMANNO A STRASBURGO

(ANSA) - BRUXELLES, 8 MAR - Il ministro per le politiche agricole Giovanni Alemanno sara' presente domani alla sede del Parlamento europeo a Strasburgo, per l'attesa approvazione da parte dell'Assemblea del parere sulle riforme del tabacco e dell'olio d'oliva nell'Ue. La visita di Alemanno agli europarlamentari rientra nel lungo lavoro di sensibilizzazione che l'Italia sta portando avanti da mesi in vista del negoziato sulla riforma del 'pacchetto' di prodotti mediterranei, in programma il prossimo 22 marzo a Bruxelles, al Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Ue. La presenza di Alemanno mira a sostenere la relazione del presidente della commissione agricoltura all'Europarlamento Joseph Daul, approvata a grande maggioranza lo scorso 19 febbraio dalla stessa commissione agricoltura. Il documento, insieme alle modifiche apportate, e' sostanzialmente in linea con la posizione sostenuta dall'Italia, e se verra' approvato definitivamente rappresentera' un parere forte da far valere al tavolo ministeriale. RIFORMA TABACCO - A difesa del settore c'e' la relazione di Sergio Berlato (An), approvata a grande maggioranza dalla commissione agricoltura dell' Europarlamento, in base alla quale il 70% degli aiuti al settore rimarrebbe legato al livello della produzione reale, mentre il restante 30% dell'aiuto Ue verrebbe ''disaccoppiato'' quindi versato come aiuto unico Ue per azienda e non legato al livello produttivo dell'impresa. Il negoziato resta difficile perche' il Consiglio Ue e la Commissione europea non si sono ancora pronunciati sulla possibilita' di accogliere una riforma impostata sul 'disaccoppiamento' parziale. RIFORMA OLIO D'OLIVA - La commissione agricoltura dell' Europarlamento ha approvato a grande maggioranza la relazione di Vincenzo Lavarra (Ds) sulla riforma del settore. Questo parere e' molto vicino all' impostazione della proposta dell' Esecutivo Ue. L' approccio seguito prevede una stabilita' nella ripartizione delle risorse fra gli Stati membri produttori, respingendo le forti richieste della filiera spagnola che chiedeva a vantaggio dei propri produttori una maggiore destinazione dei fondi. Per l' olio d' oliva resta quindi valida la ripartizione negoziata in passato e giudicata soddisfacente dagli stessi ambienti produttivi italiani. MERCATO OLIO D'OLIVA - Il Parlamento europeo pronuncera' domani un parere definitivo anche sul mercato dell'olio d'oliva per garantire ai consumatori protezione e trasparenza. Al riguardo, il commissario agricoltura dell'Europarlamento ha approvato la relazione di Vincenzo Lavarra che introduce il divieto delle miscele tra olio d'oliva e altri oli vegetali e qualunque altra materia grassa, oltre a vietare l'utilizzo del termine ''olio d'oliva'' e di altri riferimenti o immagini che evochino il prodotto. 

(ANSA). LEN 08-MAR-04 20:52 NNN

AGI - 03/03/2004 - 18.00

TABACCO: CONFAGRICOLTURA, LAVORARE PER TENERE IN VITA SETTORE

(AGI) - Verona, 3 mar - La percentuale di disaccoppiamento parziale del 30% e' ancora troppo elevata. E' questo il commento della Confagricoltura, ribadito oggi dal presidente Augusto Bocchini, a Verona, all'emendamento di compromesso approvato dalla Commissione Agricoltura del Parlamento europeo che prevede, in opposizione alla proposta del Commissario Fischler, l'applicazione anche per il tabacco del disaccoppiamento parziale nelle percentuali: 70% accoppiato, 30% disaccoppiato. "Su tale risultato - ha detto Bocchini - abbiamo espresso moderata soddisfazione in quanto siamo nella giusta direzione, ma molto deve ancora essere fatto per salvaguardare la filiera del tabacco in Italia ed in Europa." La proposta di Confagricoltura sul mantenimento del programma di riscatto, il cosiddetto rachat, e' stata recepita dai parlamentari europei. "Questo - ha detto Bocchini - per noi, e' motivo di soddisfazione, perche' e' una garanzia per i produttori". Confagricoltura ritiene che la flessibilita' totale a carico dello Stato membro, in ordine ai criteri di gestione dell'aiuto, potrebbe provocare situazioni di concorrenza distorta all'interno della Ue. E che e' necessario introdurre il concetto di disaccopiamento parziale, anche per il settore del tabacco, prevedendo per la parte disaccoppiata un valore tale da assicurare il mantenimento della coltivazione.(AGI) 

Red/Ale 031755 MAR 04 NNNN

AGRAPRESS - 03/03/2004 - 18.00

OCM TABACCO: ALEMANNO ANNUNCIA INCONTRO CON EUROPARLAMENTO

1253 - 03:03:04/15:13 - verona, (ap) - il ministro delle politiche agricole gianni alemanno ed il ministro delle politiche comunitarie rocco buttiglione incontreranno i parlamentari europei alla vigilia del dibattito in aula sulla riforma della ocm tabacco onde sensibilizzarli sulla necessita' di un disaccoppiamento parziale. l'incontro - ha detto alemanno - avverra' il 9 marzo.

AGRAPRESS - 03/03/2004 - 18.00

TABACCO: LAVORARE ANCORA PER MANTENERE IN VITA IL SETTORE, DICE BOCCHINI

1254 - 03:03:04/18:22 - verona, (ap) - “la percentuale di disaccoppiamento parziale del 30% è ancora troppo elevata”. lo ha detto il presidente della confagricoltura augusto bocchini commentando l’emendamento di compromesso approvato dalla commissione agricoltura del parlamento europeo che prevede, in opposizione alla proposta del commissario fischler, l’applicazione anche per il tabacco del disaccoppiamento parziale nelle percentuali: 70% accoppiato, 30% disaccoppiato. il presidente della confagricoltura, intervenendo in occasione della tavola rotonda organizzata dalle associazioni di tabacchicoltori t.a.v. ed a.p.ta.ve., su "la filiera del tabacco: motore dell'occupazione e dello sviluppo rurale sostenibile" nell'ambito della fieragricola, ha aggiunto che “su tale risultato la confagricoltura ha espresso moderata soddisfazione in quanto siamo nella giusta direzione, ma molto deve ancora essere fatto per salvaguardare la filiera del tabacco in italia ed in europa.” la proposta della confagricoltura sul mantenimento del programma di riscatto, il cosiddetto 'rachat', è stata recepita dai parlamentari europei. “questo – ha detto bocchini - per noi, è motivo di soddisfazione, perché è una garanzia per i produttori”. la confagricoltura - ha proseguito bocchini - ritiene che la flessibilità totale a carico dello stato membro, in ordine ai criteri di gestione dell’aiuto, potrebbe provocare situazioni di concorrenza distorta all’interno della ue. e che e’ necessario introdurre il concetto di disaccopiamento parziale, anche per il settore del tabacco, prevedendo per la parte disaccoppiata un valore tale da assicurare il mantenimento della coltivazione. la confagricoltura ha, inoltre, insistito sulla necessità di prevedere uno strumento di salvaguardia del reddito dei produttori, tenendo conto della evoluzione del mercato, suggerendo una verifica dopo due anni dall’entrata in vigore della nuova ocm e, in caso di avverse condizioni di mercato, di attivare il rachat".

 

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